I consiglieri di opposizione in consiglio provinciale a Trieste chiedono la revoca dell’incarico allo scrittore tedesco Veit Heinichen quale rappresentante dell’ente nella società consortile Gal Carso.
Una presa di posizione motivata dalle recenti dichiarazioni dello scrittore sulla rivista “In flight magazine”, secondo il quale Trieste “è governata da politici incompetenti. A Trieste – diceva ancora Heinichen - trovi i peggiori rappresentanti della classe politica italiana, politici che vivono bene nel declino della città, perché sanno che sarebbero incapaci di gestire un organismo sano e forte”.
Si tratta, quindi, di dichiarazioni fortemente lesive dell’immagine della politica triestina, che determinano una palese incompatibilità di Heinichen col ruolo svolto all’interno del Gal.
Per questo, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lista Dipiazza e CdL, reputano necessario che la Provincia ponga in essere tutte le azioni atte alla revoca dell’incarico o che lo stesso Heinichen presenti le sue dimissioni volontarie.
I consiglieri, con l’ordine del giorno presentato durante la discussione del bilancio 2009, chiedono alla Provincia di valutare l’ipotesi di assumere azioni legali, poiché l’ente non può considerarsi esentato dalle offese rivolte ai rappresentanti delle istituzioni triestine da parte di Heinichen.
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