mercoledì 20 giugno 2012

INOPPORTUNO USARE IL DUOMO NEL LOGO DEI GRILLINI MUGGESANI

Grizon (Pdl): a Muggia i simboli dei luoghi sacri sono sempre stati rispettati 



Come si poteva immaginare il Movimento 5 Stelle è sbarcato anche a Muggia dotandosi di uno spazio web dedicato al dialogo con gli “Amici di Beppe Grillo” “Personalmente – commenta Claudio Grizon, coordinatore del Pdl muggesano - sono molto interessato a conoscere gli argomenti e le proposte dei grillini ma devo dire che mi ha lasciato sconcertato e contrariato il logo che hanno realizzato per il loro movimento”.
Si tratta infatti di una rappresentazione grafica della facciata del Duomo di Muggia di colore rosso dove, al posto del rosone, campeggia la scritta in bianco “Muggia” mentre sul lato sinistro della facciata del Duomo si nota un faccione caricaturato del leader del movimento di colore nero con due occhi spiritati e con un dito puntato verso chi guarda.
“Ebbene – sottolinea il consigliere Grizon - io credo sia alquanto di cattivo gusto, e forse illegittimo, utilizzare la facciata del Duomo, simbolo di un luogo sacro, nel logo di un movimento politico”.
“Oltretutto ciò appare alquanto provocatorio – prosegue l’esponente del Pdl - specie per un partito che con il suo leader si è spesso contraddistinto per le critiche e le polemiche rivolte nei confronti del mondo della Chiesa Cattolica e di chi la rappresenta”.
“Auspico – aggiunge Grizon - che i referenti locali o provinciali degli amici di Beppe Grillo tolgano il Duomo dal proprio logo e non intraprendano polemiche o battaglie politiche attorno ai simboli di fede della comunità cattolica muggesana”.
“A Muggia – conclude il coordinatore del Pdl - ci sono sempre stati fondamentalmente due schieramenti contrapposti: uno ispirato ai principi della sinistra comunista ed uno ai valori dell’area anticomunista, cattolica, popolare e liberale, ma credo che mai vi siano stati atti con cui si sono oltraggiati i simboli della Chiesa o utilizzati impropriamente i simboli della fede cattolica. Per cui sarebbe bene che questo atteggiamento rispettoso lo mantenessero tutti i movimenti politici”.

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