domenica 12 agosto 2007

LENNA: "TONDO MEGLIO DI QUALSIASI ALTRO"


Il Piccolo - Pagina 9 - Regione

Il parlamentare di Forza Italia critica il coordinatore Gottardo: in ritardo l’allargamento dell’ufficio di presidenza
Cdl, Lenna chiede un tavolo sull’ipotesi Tondo
«Strano che, dopo l’indicazione di Berlusconi, non se ne sia parlato con gli alleati»

UDINE Una stoccata al suo successore, Isidoro Gottardo, e un’altra a Ferruccio Saro. Vanni Lenna attacca e propone: Renzo Tondo candidato anti-Illy. Meglio lui di chiunque altro, sostiene il deputato azzurro della Carnia.Onorevole Lenna, come valuta, da ex coordinatore regionale di Fi, l’operato di Gottardo? Ha dovuto affrontare subito le elezioni amministrative, è presto per un parere. Quello che mi pare diverso è lo spirito di governo del partito. Io ho cercato di privilegiare la collegialità nelle decisioni costituendo un comitato regionale molto ampio; oggi siamo ancora in attesa dell’allargamento dell’Ufficio di presidenza, concordato con i vertici del partito, e della costituzione degli organi statutari. Associazioni, fondazioni, saggi sono le novità in casa Cdl in vista del 2008. Che ne pensa? Saranno utili se coordinate e indirizzate dalle forze politiche. Non vorrei che si perdesse il senso della politica con la «p» maiuscola, intesa come interpretazione dei bisogni e delle aspettative degli elettori. Parafrasando Sarkozy: «C’è bisogno di più politica non di meno politica». Non vorrei che la ricerca di soggetti terzi significasse un arretramento del ruolo dei partiti. La Lega? Indispensabile per vincere alle prossime regionali. Non ho la sensazione che sia in disparte, la ritengo un alleato affidabile.Come e a chi allargare la coalizione? Parte della società è profondamente delusa dall’operato della giunta regionale. Ha constatato che le promesse di quattro anni fa non sono state mantenute. Si percepisce un profondo malessere negli operatori economici, nell’apparato pubblico, nelle fasce più deboli della comunità. Settori da intercettare; è un compito difficile ma è qui che si gioca la partita.Toto-candidato: secondo lei meglio un politico o un uomo della società civile? Sono tra coloro che ritengono, e non sono pochi, che sia necessario contrapporre a Illy un politico. Assurdo pensare che la Cdl, avanti nei sondaggi di quasi 20 punti percentuali, non abbia una figura di rilievo da proporre. Non vorrei che tutto si riducesse a una competizione tra «marchi» sulla base del numero di dipendenti o sul fatturato annuo aziendale.Il suo candidato preferito? Fin troppo facile per me. Renzo Tondo, che ha amministrato bene da assessore prima e presidente poi. Snaidero e Cainero? Non mi sento di dare un giudizio sul loro profilo politico. I successi nell’impresa, nel mondo del lavoro e nella professione sono sotto gli occhi di tutti. Che apporto può dare la lista degli amministratori locali Strassoldo-De Anna-Dipiazza? Ben venga tutto ciò che porta un valore aggiunto. Strassoldo, più o meno velatamente, insiste nel proporre la sua candidatura anti-Illy. Che ne pensa? In realtà Strassoldo ha posto anche il tema che l’anti-Illy debba essere un politico con forte e provata capacità amministrativa e su questo mi trova d’accordo. Legittimo, vista la sua affermazione elettorale alle provinciali, che venga avanzata pure la sua candidatura. Ma la Cdl e Fi in particolare stanno correndo il rischio di ripetere gli stessi errori del 2003 quando le divisioni furono fatali?Non credo si ripeterà l’errore del 2003. Errare humanum est, perseverare... Perché Tondo piace alla gente e a Berlusconi e non a vari suoi colleghi di partito? Non saprei. Non riesco a cogliere le motivazioni per cui, anche alla luce dell’indicazione di Berlusconi e dei vertici di Fi, non si sia aperto con gli alleati un percorso di condivisione sulla candidatura. Saro è tornato a pesare in Fi? Saro ci ha abituati a tutto e al contrario di tutto. Sarebbe però il caso di chiedersi, lui per primo, quanto consenso ancora conservi nell’elettorato.Come si batte Illy? Candidando un politico che sappia parlare al cuore della gente e non tuteli gli interessi delle lobby regionali. Una persona di esperienza che si contrapponga come figlio del popolo al figlio dell’élite industriale. m.b.

2 commenti:

Renzo Tondo ha detto...

Ciao Claudio, benvenuto con il tuo blog! Ho anche visto sul Piccolo l'organigrammma dei forzisti meggesani. Buon lavoro!

Renzo Tondo ha detto...

Ciao Claudio!