“Più che un piano parcheggi – evidenzia Claudio Grizon, consigliere e coordinatore di Forza Italia a Muggia – hanno fatto un riordino dei posteggi che ci sono ed aumentato senza distinzione le tariffe. Ma senza una diversificazione del costo orario che incentivi l’uso di Caliterna e dell’Alto Adriatico e senza l’individuazione nuovi posti auto non si risolveranno i problemi di posteggio a Muggia”.
LUNGOMARE
“Sul Lungomare Venezia poi – evidenzia Grizon – i posteggi gratuiti per i residenti anche d’estate non consentirà certo una rotazione a favore di bagnanti muggesani e non. Questa scelta è sintomatica dell’attenzione al turismo”.
“GRATTA E SOSTA”
“Complessa e non economica pare poi la gestione del “gratta e sosta” – continua il consigliere forzista - che rischia di ridurre sensibilmente gli incassi dei posteggi a pagamento per i non residenti”.
POSTEGGI DI AQUILINIA E DEL CAMPO SPORTIVO
“Nessuna attenzione e regolamentazione è stata data poi al posteggio di Aquiliniaè sempre più difficile trovare posteggio in quanto i lavoratori transfrontalieri lo utilizzano impropriamente per l’intera giornata come posteggio di interscambio”. – commenta amareggiato Grizon – dove
“Si sarebbe potuto trovare un formula – suggerisce Grizon – per garantire la gratuità ai frequentatori delle attività commerciali e dei servizi pubblici della zona e prevedere forme di pagamento per gli altri”.
“I posteggi del palazzetto di Aquilinia – ricorda Grizon - sono insufficienti a rispondere ai bisogni del polo sportivo per cui mi sarei aspettato soluzioni che incentivino l’utilizzo del posteggio posto a valle del campo di calcio realizzato dalla giunta Dipiazza”.
POSTEGGIO ALTO ADRIATICO
“Neanche citato poi il posteggio dell’ex cantiere Alto Adriatico – aggiunge il consigliere – per altro già utilizzato come posteggio al giovedì e in concomitanza di varie manifestazioni. Si poteva dedicarlo ai non residenti che lavorano a Muggia, anziché prevedere abbonamenti scontati a Caliterna, che potrebbe essere usato più efficacemente visto che i posti a rotazione saranno ridotti, mettendolo comunque a pagamento con tariffe più basse che in centro”.
POSTEGGIO VIALE XXV APRILE
“Non pensino di appropriarsi dell’idea del posteggio di viale XXV Aprile – sottolinea ancora Grizon – che è il frutto delle scelte del centro destra, oggi giustamente portate a compimento da questa maggioranza. Gli 80 posti previsti però non risolvono i bisogni dei residenti in zona e del campo sportivo. Avevamo suggerito di fare almeno due livelli ma hanno detto no”.
COSTI
“Tra segnaletica orizzontale e verticale ed interventi vari – conclude il coordinatore di F.I. - questo “piano” prevede una spesa di circa 40 mila euro. Spero che il bilancio l’abbia prevista ma per ammortizzarla serviranno 57.142 ore di posteggio pagate che, visti gli incassi attuali e le gratuità previste, temo proprio che non si ammortizzeranno mai e rimarranno un costo che in quota parte pagheremo tutti, con un contributo di 3 euro a testa circa che si aggiunge all’addizionale IRPEF. Ma probabilmente a questo il buon assessore Bussani e il sindaco Nesladek non avranno pensato”.
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