martedì 7 ottobre 2008

PORTO DI TRIESTE, RISCHIO AMIANTO PER L'ABBATTIMENTO DEL MAGAZZINO 62

A seguito della recente pubblicazione da parte dell'Autorità Portuale del bando per l'aggiudicazione della gara d'appalto per l'abbattimento del Capannone 62, sito sul Molo VI del Porto Franco, Claudio Grizon, capo gruppo di Forza Italia in Provincia di Trieste, ha presentato oggi una interrogazione urgente alla presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat.



Oggetto: Interrogazione con richiesta di risposta in aula e scritta in merito alla demolizione del Capannone 62, sito sul Molo VI del Porto Franco Nuovo e rischio della presenza dell’amianto.


Richiamato l’avviso di gara d’appalto recentemente pubblicato dall’Autorità Portuale di Trieste per la Demolizione del Capannone 62 sito sul Molo VI del Porto Franco Nuovo, per un importo di lavori a base d’appalto di € 2.370.910,24 con scadenza il 4 novembre prossimo;

Considerato che, in particolare tra gli ex dipendenti del Porto di Trieste e gli operatori portuali, è nota nell’ambito del magazzino 62 la presenza di amianto in quanto in passato è stato per lunghi anni movimentato e stoccato;

Sottolineato che le fibre d’amianto disperse nell’ambiente, se inalate, possono provocare anche a distanza di quarant’anni malattie amianto correlate come l'asbestosi, tumori della pleura, ovvero il mesotelioma pleurico e dei bronchi, ed il carcinoma polmonare;

Ricordato che l'impiego dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992 e che la legge n. 257 del 1992, oltre a stabilire termini e procedure per la dismissione delle attività inerenti l'estrazione e la lavorazione dell'asbesto, è stata la prima ad occuparsi anche dei lavoratori esposti all'amianto;

Considerato che la Provincia di Trieste ha nel Comitato Portuale un ruolo politicamente significativo in quanto ha contribuito all’elezione del Presidente pro tempore e che sarebbe alquanto opportuno che svolgesse un’azione di controllo sulle attività dell’Autorità per quanto attiene la sicurezza dell’ambiente del posto di lavoro, in questo caso con particolare riguardo alle maestranze che opereranno per la demolizione del capannone 62;

INTERROGO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

per sapere se:

· l’Autorità Portuale è a conoscenza di quanto sopra riportato;
· gli uffici dell’Autorità hanno prodotto, ai fini di una bonifica complessiva delle aree portuali, specifiche indagini sulla presenza dell’amianto disperso nell’ambiente o abbandonato nelle strutture;
· la stessa documentazione o informazioni relative a tale problematiche sono state messe a disposizione dei soggetti che parteciperanno all’appalto per la demolizione del magazzino 62 e se vi sono specifiche norme nel bando di gara o nella documentazione allegata;
· quali azioni specifiche intende svolgere la Provincia di Trieste per far rispettare le norme in premessa e per scongiurare il rischio della dispersione dell’amianto nelle aree portuali e la sua inalazione da parte di chi li opera quotidianamente.



Trieste, 7 ottobre 2008






Claudio Grizon
Consigliere della Provincia di Trieste
Capo Gruppo di Forza Italia

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