lunedì 5 ottobre 2009

PROVINCIA E COMUNE DI MUGGIA STANNO VIOLANDO LE NORME BRUNETTA SULLA PUBBLICITA' DEI REDDITI DEI PROPRI DIRIGENTI

Con una interrogazione indirizzata sabato scorso sia alla presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat che al sindaco di Muggia Nerio Nesladek ho chiesto le ragioni per le quali le due amministrazioni stiano violando la legge n.69 del 18.06.2009 e la successiva Circolare n. 3 del 17.03.2009 del Dipartimento della Funzione Pubblica con le quali, in sostanza il ministro per la Funzione Pubblica Renata Brunetta ha disposto che le pubbliche amministrazioni avrebbero dovuto inserire, fin dalla fine del luglio scorso, l’elenco dei propri dirigenti corredato dalle retribuzioni corrisposte e da un breve curriculum.

Ebbene, ne la Provincia ne il Comune di Muggia, ad oggi, hanno rispettato questa norma che vuole accentuare la trasparenza degli enti pubblici anche per quanto riguarda i redditi e le funzioni dei dirigenti che nei bilanci con i propri costi incidono notevolmente.

“Nell’ambito dei crescenti costi del personale nelle pubbliche amministrazioni – sottolinea Claudio Grizon, capo gruppo a Palazzo Galatti e consigliere di Forza Italia a Muggia – quello per i dirigenti incide notevolmente. Spesso non si sa quanto prendono ne quali sono le loro reali competenze e responsabilità per cui bene ha fatto Brunetta ad accentuare la trasparenza su queste figure che sia a Muggia che in Provincia guadagnano dai 90 mila ai 120 mila euro ed anche più all’anno”.

“Con l’occasione – ha chiesto Grizon nell’interrogazione – vengano resi pubblici anche i redditi dei titolari di funzioni direttive, le cosiddette PO - Posizioni Organizzative, che specie nei piccoli Comuni surrogano di fatto le funzioni dirigenziali”.

“Quando renderanno pubblici i loro redditi – conclude Grizon – valuteremo la congruità del loro lavoro ed i risultati raggiunti e di conseguenza faremo le nostre valutazioni sull’opportunità di riconfermarli nei loro incarichi che, lo ricordiamo ai cittadini, vengono loro attribuiti direttamente dal presidente della Provincia o dal Sindaco”.

Di seguito il testo dell’interrogazione presentata in Provincia (analoga a quella presentata al Comune di Muggia):

RICHIAMATO l’art. 21, n.69 la Legge 18 giugno 2009 “Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale”;

VISTA la Circolare n. 3/09 dd. 17 luglio 2009 diffusa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, con oggetto “Legge 18 giugno 2009, n.69 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” – Pubblicazione dei dati sulla dirigenza e sulle assenze e presenze del personale – Prime indicazioni operative;

RITENUTO opportuno applicare tali disposizioni di legge, qualora la norma non lo preveda espressamente, anche alle figure professionali alle quali sono state attribuite funzioni di P.O. - Posizione Organizzativa;

PRESO ATTO che alla data della presente interrogazione l’Amministrazione provinciale di Trieste non ha recepito le norme sopra richiamate;

INTERROGO IL PRESIDENTE E LA GIUNTA

per sapere:

· per quali ragioni l’Amministrazione ha violato le norme in premessa;

· entro quale data intendono provvedere a sanare la situazione;

· se non ritengono grave che la Provincia abbia disatteso completamento tali norme, orientate ad accentuare la trasparenza tra Pubblica Amministrazione e cittadino.

Claudio Grizon

Consigliere della Provincia di Trieste

Capo Gruppo di Forza Italia


(Nella foto il coordinatore regionale del Pdl on. Isidoro Gottardo ed il ministro Renato Brunetta nel corso di una recente cena a cui ho partecipato)

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