Da Il Piccolo del 28 settembre 2010 - Pagina 20 - Trieste
MUGGIA TRACCIATE LE STRISCE BLU SULL’AMPIO SPAZIO DAVANTI AL MARE
Grizon (Pdl): il piano parcheggi era tutto sbagliato. Nesladek: un’iniziativa sperimentale
di GIUSEPPE PALLADINI
MUGGIA Nuovi posti a pagamento, ricavati sul piazza Caliterna. Un altro parcheggio, proprio sopra quello costruito anni fa nel sottosuolo, a dimostrazione che la fame di posti auto cresce anche a Muggia.
Questi nuovi spazi blu non sono ancora utilizzabili, ma stanno già creando polemiche. «Il Comune ha dimostrato come si può rovinare e imbrattare la pavimentazione di una piazza – tuona il coordinatore del Pdl, Claudio Grizon – peraltro soggetta a vincolo paesaggistico, ormai usata da tutti».
«Si tratta di un’iniziativa sperimentale – replica il sindaco Nesladek – che se non darà i risultati sperati ci farà tornare alla situazione attuale. In caso positivo, per rendere la decisione definitiva, bisognerà comunque modificare il piano parcheggi con una delibera del consiglio comunale».
La fase sperimentale inizierà non prima di una decina di giorni, dopo che la piazza avrà ospitato la manifestazione ”Giochi di scienze”. La data esatta non è stata ancora definita, come pure i dettagli operativi. Il comando della Polizia municipale, infatti, non ha ancora ricevuto istruzioni dalla giunta.
Il sindaco sottolinea poi come la creazione di questi parcheggi fosse stata resa nota da tempo. «La cosa è già stata approvata dall’esecutivo – prosegue Nesladek –. Il fatto è che abbiamo bisogno di posteggi, e questa decisione recepisce le richieste del mondo commerciale di disporre altri posti macchina prima dell’ingresso nel centro storico».
Oltre ai nuovi posti, che a quanto risulta saranno a pagamento per tutti, come avviene per quelli nella struttura sotterranea, sulla piazza sono stati creati spazi di parcheggio per i mezzi dei disabili, per quelli dell’Ass e del Comune. «Di fronte alla piazza – aggiunge il sindaco – dove oggi ci sono i posti per i veicoli dell’Azienda sanitaria saranno realizzati stalli gratuiti a rotazione, regolati con il disco orario».
Grizon non sembra soddisfatto e contrattacca: «Ciò dimostra, dopo le nostre denunce in consiglio comunale, che il piano parcheggi, costato ai muggesani oltre 60mila euro e tanto caro alla giunta Nesladek, era completamente sbagliato, e oltretutto non prevedeva neanche un posto in più. Se la sinistra – prosegue – conferma la necessità di ulteriori posti a pagamento, significa che l’utenza non muggesana, come dicevamo noi, non trova posto dove mettere la macchina. E ciò in barba ai pomposi discorsi sul turismo incoming».
Il coordinatore del Pdl rileva inoltre come, in seguito alla necessità di nuovi posti auto, «la scelta del centrodestra di costruire il posteggio interrato fu assolutamente azzeccata, e che la struttura era ed è esattamente quello che serviva alla città, alla faccia di tute le critiche subite».
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