lunedì 8 novembre 2010

FAVE TRIESTINE AL PRESIDENTE TONDO PER ADDOLCIRE LE TENSIONI DELLA POLITICA

Mi ha salutato come sempre sorridente nonostante fosse alla fine di un'ennesima giornata strapiena di impegni, a partire dalla seduta di giunta per impostare i tagli per la finanziaria 2011 per finire con una riunione sulle bonifiche del SIN e sicuramente qualche altro impegno fuori sede dopo avermi congedato. Domani, poi, lo aspetta una intensa giornata romana. Era da un po che io e Renzo Tondo (nella foto siamo a Muggia durante la campagna elettorale del marzo 2006 quando da semplice iscritto a Forza Italia è venuto a sostenermi per le elezioni comunali e provinciali) non trovavamo il tempo per parlare a quattrocchi per cui  dopo tanti sms è stato bello rivedersi con tranquillità. E visto che siamo in periodo ho pensato di portare a Renzo delle fave triestine per addolcire le tensione dell'agenda politica di questo periodo. E lui mi fa, "cosa sono? quei dolcetti triestini?" e io gli ho risposto "beh si sono le nostre fave, voi non le avete su in Carnia, spero ti siano utili per addolcirti le giornate".  
Abbiamo parlato della situazione politica nazionale e delle quasi scontate elezioni nazionali che ci attendono a primavera e delle ripercussioni sulla situazione regionale e triestina in particolare. Poi, come sempre, mi ha chiesto di Muggia e della situazione in vista delle prossime elezioni e sorridendo mi ha detto "ho visto che hai il record delle interrogazioni in Comune" e poi ancora "bene vai avanti così, tu stai sempre con la gente". E poi dopo avermi salutato e assicurato "ci vediamo presto a cena" accompagnato dal suo fido portavoce Giorgio Carbonara ha lasciato il palazzo per ancora qualche impegno sulla via di Tolmezzo.
  

Nessun commento: