"200 mila euro di risorse regionali da destinarsi alle scuole per il progetto “Tre Erre” sull’educazione ambientale sono bloccati in Provincia da oltre un anno per questioni burocratiche”.
Lo denunciano all’unisono in una nota i consiglieri del PDL a Palazzo Galatti Claudio Grizon, Massimo Romita, Viviana Carboni e Daniela Pallotta.
Da oltre sei anni infatti la Provincia di Trieste è titolare dell’importante progetto di educazione ambientale denominato “Tre Erre” che coinvolge i Comuni del territorio e la popolazione scolastica triestina.
“Purtroppo però – ricorda il capo gruppo Grizon - a causa di una presa di posizione troppo rigida dell’ex assessore all’educazione ambientale Dennis Visioli, tale progetto si è bloccato nel corso del precedente mandato perché i Comuni di Trieste, Muggia e Duino Aurisina, coinvolti nell’iniziativa, dopo alcuni incontri si sono accorti di aver deliberato atti diversi”.
“Da un lato la Provincia con Visioli – spiega il consigliere Grizon - avrebbe voluto che Comune di Muggia divenisse il capofila al posto di quello di Trieste che, con una nota dell’ex assessore all’istruzione Giorgio Rossi, confermando la disponibilità a proseguire il lavoro intrapreso che interessava quasi esclusivamente scuole del suo territorio, chiedeva di perfezionarne alcuni aspetti”.
“Il risultato è stato che la Provincia ha tentato di imporre la propria soluzione – sottolinea Romita - ma all’atto della firma della convenzione ci si è accorti degli atti diversi e non è stato possibile siglare la convenzione”.
“Per risolvere questa vicenda, grazie al passaggio della competenza sul progetto “Tre Erre” all’assessore Vittorio Zollia ben più disponibile e responsabile – annuncia il consigliere Romita a nome del gruppo del PDL - ho presentato un’interpellanza alla Presidente Bassa Poropat e allo stesso Zollia, affinché attivino in tempi rapidi un tavolo di lavoro con tutti i Comuni della provincia, al fine di arrivare ad un testo di convenzione adeguato e coordinato in tutti gli Enti coinvolti e di sbloccare le risorse a disposizione”.
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