Da Il Piccolo del 14 ottobre 2011 - Pagina 53 - Cultura e spettacoli
Il Premio Operetta assegnato a Ariella Reggio
TRIESTE - Sotto l’imponente tela del pittore triestino Bruno Croatto, “Il Placito del Risano, anno 804”, nel salotto nobile della Provincia di Trieste, dominava l’altra mattina il fotoritratto di Ariella Reggio. Perché è lei la vincitrice del XXIV Premio internazionale dell’Operetta. Lo hanno annunciato Claudio Grizon, presidente dell’Associazione internazionale dell’Operetta – Friuli Venezia Giulia e della commissione giudicatrice. Anche Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia, ha voluto dare la sua testimonianza sulla figura dell’attrice triestina, cui la prossima primavera verrà consegnato il tradizionale bronzetto di Ugo Carà. «L’allegria, la verve, la simpatia di Ariella Reggio, - ha detto Claudio Grizon, - il suo tipico morbin triestino, assieme alle sue caratteristiche di grande attrice, l’hanno portata ad essere protagonista nel corso degli anni, in più occasioni, del Festival internazionale dell’operetta, nella veste di caratterista. Ariella è la giusta protagonista per animare la festa che nel 2012 sarà per noi quella dei vent’anni dell’associazione». «Ariella Reggio - ha affermato Maria Bassa Poropat - è una persona che stimo moltissimo per la sua sensibilità, il suo carattere, la sua fermezza e la sua dolcezza, per quella capacità che ha di interpretare parti comiche, quasi macchiettistiche, ma anche parti fortemente drammatiche, con un’introspezione in quel dramma quotidiano che tante persone vivono. Ariella Reggio è portavoce della parte migliore della triestinità, soprattutto femminile». (m.c.v.)
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