UN PALLONE DI CALCIO SUL ROSONE DEL DUOMO DI MUGGIA
Grizon e Gretti (Pdl): forse i bambini giocano in Piazza perchè non hanno alternative
La piazza a Muggia è sempre stata luogo di aggregazione, socializzazione e ricreazione sia
per i più piccoli che per le famiglie e le persone anziane: palco naturale
della vita della comunità.
Non sarà quindi
un pallone incastrato sul prezioso rosone del Duomo a mutare le belle tradizioni
che hanno caratterizzato lo scorrere degli anni.
La piazza del
Duomo poi dovrebbe essere come il nostro salotto di casa dove ci si ritrova in
famiglia, dove si accolgono
gli ospiti e ci si ritrova negli con i parenti nei giorni di festa.
Questa nostra
visione della comunità però mal si coniuga con l’immagine che la nostra piazza
spesso da di se, ed in
particolare le calli che le stanno attorno, imbrattata dalle deiezioni dei
cani causa i loro “distratti” proprietari e inzozzate anche sui muri da
maleodoranti aloni d’urina specie in occasioni di certe manifestazioni.
Forse la nostra
idea della piazza è, questa si, un’utopia se la contrapponiamo all’attenzione
che questa amministrazione sembra riservarle. Ed i giochi dei bambini in piazza, contorniati
dai genitori che li sorvegliano, ci trasmettono quell’allegria che certa
politica per fortuna a noi lontana oggi ci pota via.
Per evitare altri
palloni incastrati sul delicato rosone di pietra bianca carsica e marmo rosa
basterebbe che di tanto in tanto i nostri vigili urbani raccomandino ai
genitori ed i ragazzi una maggior attenzione evitando, questo si, di
usare la facciata del Duomo come una porta di calcio.
Ma anche alla luce
di questo fatto ci vien da pensare che i bambini e le loro famiglie forse
scelgono la piazza come teatro dei loro giochi anche perché in prossimità del
centro storico non ci sono altrettanto validi e magari più idonei spazi
alternativi in campi giochi comunali.
L’amministrazione
dovrebbe cogliere quest’occasione per riflettere, con lo spirito delle famiglie
e nell’interesse dei bambini,
per offrire allo sfogo dell’allegria propria degli anni della gioventù
spazi gioco curati e protetti per le varie fasce d’età.
Da a Aquilinia a
Chiampore ci sono vari parchi gioco comunali, non sempre però caratterizzati
dalla cura, dalla manutenzione e dalla pulizia necessarie: ebbene si parta da
qua, avviando un piano di pulizia e manutenzione costante per poi creare o adeguare degli spazi nel
centro di Muggia da dedicare ai bambini.
Forse interventi
di questo tipo, piuttosto che certi fumosi e costosissimi progetti,
riscontrerebbero gli interessi della nostra comunità a costi decisamente
inferiori.
Claudio
Grizon
Christian
Gretti
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