LA PRESIDENTE BASSA POROPAT RESPINGE LA PROPOSTA DEL PDL PER ATTRIBUIRE IL SIGILLO DELLA PROVINCIA ALLE PICCOLE IMPRESE CHE AFFRONTANO CON CORAGGIO LA CRISI
Grizon (Pdl): la sinistra e la Bassa Poropat se ne lavano le mani dicendo che la "Carta delle onorificenze” che si sono dati non lo consente
Nel corso della seduta del Consiglio Provinciale di Trieste dello scorso 28 gennaio il Gruppo del PDL ha chiesto che venisse discussa in via d'urgenza la mozione da noi proposta in merito al conferimento del sigillo della Provincia alle associazioni che rappresentano le piccole e medie imprese triestine come gesto di attenzione e solidarietà per la loro capacità di resistere alle contingenti difficoltà finanziarie e alla crisi del mercato.
Considerato che la Provincia non è in grado di mettere risorse specifiche, che quelle che mette a disposizione dell'incentivazione all'occupazione e a sostegno delle imprese sono solo risorse date dalla Regione, pur consapevoli che gli imprenditori non hanno bisogno di pacche sulla spalla ma di riduzione dell'imposizione fiscale, risorse tese a sostenere gli investimenti, facilitazione all'accesso al credito e politiche che incentivino i mercati, ritenevamo che a volte anche un gesto simbolico fatto dalla politica potesse rappresentare un'attenzione per questo settore.
Si al sigillo della Provincia a Margherita Hack,
no alle piccole imprese triestine che affrontano
con coraggio la crisi.
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Ebbene rispetto a tutto questo, dopo una allucinante discussione nella commissione capigruppo che ha evidenziato la sorpresa per la nostra iniziativa nelle fila della maggioranza e l'incapacità di rispondere in modo serio e concreto alla nostra risposta, la Presidente Bassa Poropat alla ripresa dei lavori in consiglio si è limitata a leggere alcuni passaggi della "Carta delle onorificenze" (!) che la loro giunta si è data, mettendo in evidenza che la nostra proposta non è conforme al regolamento!
Il presidente del consiglio provinciale Maurizio Vidali poco dopo ha annunciato l'intenzione di invitare in I Commissione in audizione i rappresentanti delle associazioni aderenti a R.ETE. Imprese Italia.
Sarebbe intenzione della maggioranza di centro sinistra, che nulla ha fatto di concreto in sette anni per le imprese triestine (salvo chiuderne alcune per presunte violazioni alle norme) chiedere alle piccole imprese cosa la Provincia potrebbe fare per loro!!?? Mi sembra davvero un atteggiamento allucinante e quasi provocatorio specie se lo colleghiamo al bilancio della Provincia ed in modo particolare alle pagine della relazione programmatica sullo sviluppo economico o industriale dove non c'è scritto assolutamente NULLA.
Comunque analoga iniziativa è stata intrapresa dall'amico consigliere comunale del PDL Paolo Rovis al Comune di Trieste. Vedremo se Cosolini & Co. sapranno cogliere lo spirito dell'iniziativa e quindi siamo in attesa dell'esito consiliare.
Claudio Grizon
Capo Gruppo del PDL in Provincia di Trieste
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