E’ intollerabile che negli Istituti scolastici provinciali si faccia politica in modo così evidente. I Presidi rendano pubblici i nomi degli animatori dei movimenti studenteschi più accesi ed individuino strumenti per giudicare i ragazzi anche alla luce del loro comportamento in queste occasioni.
Un conto è manifestare le proprie opinioni altra cosa è fare politica per non fare lezione o non andare a scuola.
Le scuole pubblichino nelle bacheche, o sui loro siti internet, il numero delle assenze per ogni studente e così vedremo chi sono gli studenti fannulloni.
Proporremo che tra i criteri per il riparto dei contributi per le manutenzioni ed i progetti degli istituti scolastici superiori la Provincia tenga conto anche della presenza e della partecipazione dei ragazzi alla vita scolastica nonché del numero di giornate perse per scioperi pretestuosi.
I Presidi e gli insegnanti degli istituti che oggi hanno scioperato o manifestato non possono certo essere fieri nel ritrovarsi a fronteggiare delle vere e proprie “sezioni di partito” alimentate come al solito dalla sinistra. Farebbero bene a reagire e ad utilizzare ogni mezzo possibile per riportare le scuole a condizioni normali.
Claudio Grizon
Capo Gruppo di Forza Italia in Consiglio Provinciale
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