IL CONSIGLIO APPROVA IL CONGUAGLIO CHIESTO DA ACEGAS-APS
MUGGIA - Undicimila euro di conguaglio per 10mila metri cubi d'acqua erogata. È questa la cifra richiesta dall'AcegasAps al Comune di Muggia, per l'irrigazione delle aiuole del piazzale Caliterna per il triennio 2006 - 2008. L'entità del conguaglio deriva dal fatto che l'AcegasAps ha rilevato elvato i consumi idrici da due contatori: oltre che da quello per l’irrigazione automatica anche da un altro, e relativo all'impianto antincendio del parcheggio di Caliterna. Il consiglio comunale, riunitosi ieri mattina, non ha potuto far altro che finanziare la spesa, applicando parte dell'avanzo di amministrazione risultante dal rendiconto 2008 e riservandosi, prima del saldo, di verificare la veridicità della fattura in questione, con la possibilità di avviare anche un'azione di carattere legale.
Tale azione avrà lo scopo di riconoscere ed eventualmente risarcire il danno subito dall'amministrazione, sia in termini di immagine che sul piano economico; danno derivato dall'impossibilitàdi provvedere a una corretta programmazione della spesa. «Diecimila metri cubi d'acqua per un conguaglio di tre anni corrispondono a un'autobotte ogni due giorni – commenta Andrea Mariucci di Insieme per Muggia –. Sono cifre apparentemente surreali per l'irrigazione delle aiuole di Caliterna . Da ciò si evince l'immobilismo di questa giunta, che non riesce a gestire nemmeno i compiti di ordinaria amministrazione. Nonostante la fattura sia arrivata sei mesi fa, non sono riusciti a verificare l'attendibilità di questi dati fino ad oggi, termine ultimo per approvare l'assestamento del bilancio.».
Nel corso del consiglio comunale sono state anche votate favorevolmente la mozione per il ripristino del doppio senso sulla provinciale 14 e le modifiche al programma delle opere pubbliche per il triennio 2009 - 2011. Modifiche che hanno riguardato i finanziamenti per la manutenzione della strada Santa Barbara - Farnei, la sostituzione dei serramenti della scuola Bubnic, la centrale di riscaldamento a biomasse presso la scuola De Amicis (finanziata dalla Provincia per un totale di 355mila euro) e la manutenzione straordinaria dello stadio Zaccaria. La ditta che sta effettuando i lavori di manutenzione allo stadio ha richiesto, infatti, la disponibilità di effettuare prove geologiche al fine di determinare, per la sicurezza dell'impianto, le caratteristiche delle fondazioni della copertura di prossimo realizzo.
LA NOTA
La cronaca del giovane collaboratore del giornale purtroppo non ha colto completamente la tensione del dibattito in consiglio sulla vicenda dei 10 mila metri cubi di acqua fatturata dall'Acegas per l'irrigazione a Caliterna. Sulla giunta il centro destra a scaricato una marea di critiche e quesiti sulla vicenda alle quali la maggioranza non ha saputo dare risposte. Dopo mesi di verifiche la giunta Nesladek ha dato mandato al povero direttore generale, arrivato da poco, di compito di farne altre prima di pagare le bollette.
Questo debito fuori bilancio di 10 mila euro, che ieri la maggioranza si è affrettata a coprire, si è formato anche a causa del mancato e tempestivo controllo degli uffici sulle bollette e sui contatori. L'Acegas anzichè ricercare le perdite sulla rete idrica del comune, che sfiorano il 40%, preferisce fatturarci perdite che probabilmente sono dovute anche alla sua responsabilità.
Sul resto delle variazioni e sull'assestamento poco da dire: il basso profilo della giunta Nesladek prosegue. L'unico aspetto positivo lo staniamento di 50 mila euro per comprare la tensostruttura delle Cooperative Operaie che sarà installata e data in gestione alle associazioni sportive locali.
Domani la propaganda continuerà con la presentazione del ricorso sul progetto del rigassificatore di GNL con l'annunciata presenza del sindaco di Capodistria Boris Popovic. la campagna elettorale è già cominciata...
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