IL PROGETTO DEL SINDACO NESLADEK “BLUELAB” E’ STATO BOCCIATO DAL COMITATO DI SORVEGLIANZA ITALIA - SLOVENIA

“Bluelab, laboratorio transfrontaliero per l’educazione marina, avrebbe dovuto essere uno degli assi nella manica che il sindaco Nerio Nesladek pensava di poter calare negli ultimi mesi del suo mandato – annuncia Claudio Grizon, coordinatore e consigliere comunale del PDL – è stato bocciato dal Comitato di Sorveglianza del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia - Slovenia 2007-2013 per cui non è stato finanziato”.
Il progetto Bluelab prevedeva un finanziamento di 1.920.121 euro di cui 840.900 per il Comune di Muggia. Gli altri partner dell’iniziativa erano il Comune di Capodistria, l’Istituto Comprensivo “A. Bergamas”, la National Education Institute Slovenia, l’Arpa Fvg, l’Università di Trieste e la Fondazione Cervia Ambiente.
“Il Comitato, infatti, dopo aver esaminato i progetti presentati alla seconda fase, in seguito al bando n. 1/2009 – racconta il consigliere Grizon - lo ha posto tra le “proposte progettuali che hanno superato la fase di ammissibilità formale, ma non la valutazione di qualità, in quanto non hanno raggiunto il punteggio minimo (…) e/o non hanno ottenuto il 50% +1 del punteggio disponibile”.
La Giunta regionale, nel corso della seduta del 21 aprile scorso 2010, ha preso atto delle decisioni assunte dal Comitato di Sorveglianza con la propria deliberazione n. 765 che è stata pubblicata sul BUR n. 17 del 28 aprile.
Clima Parks, Sigma 2, Carso – Kras, Adria A e Safe – Port sono i cinque progetti migliori dell’asse prioritario 1 relativo all’ambiente, trasporti e integrazione territoriale sostenibile entro in quale era collocato Bluelab, che invece sono stati finanziati con oltre 16 milioni di euro.
“A questi bandi hanno partecipato soggetti istituzionali molto forti – spiega il consigliere Grizon – per cui in tale contesto, al di là dell’idea, sono determinanti i partner del progetto che per Nesladek e per l’assessore Loredana Rossi, team manager del progetto, probabilmente si sono rivelati insufficienti assieme al fatto che, anche alla luce dei progetti finanziati, è stato valutato probabilmente di minor impatto sul territorio”.
“Oltretutto - fa sapere Grizon – da quanto mi è stato riferito dai vertici della Direzione Regionale alle Relazioni internazionali e comunitarie – è curioso che il sindaco Nesladek non abbia sentito l’esigenza di chiedere consigli agli uffici regionali su come predisporre il progetto al fine di migliorarne le chance per la sua approvazione”.
“Carina l’idea della nave Aula Blu accompagnata dalla campagna d’informazione per gli studenti, la formazione degli insegnanti, i totem automatici per verificare la qualità delle acque marine ecc. ma evidentemente – sottolinea il coordinatore del PDL - dopo aver verificato la valenza dei progetti approvati, Nesladek non potrà che rimproverare se stesso e le scarse ricadute, se non quelle culturali, che avrebbe avuto la sua iniziativa per il territorio”.
“Spero comunque che Nesladek e la Rossi si consolino e non ci rimangano troppo male – conclude Grizon – infatti tra le istituzioni escluse dai finanziamenti per mancanza dei punteggi sufficienti o a causa dell’inammissibilità per ragioni formali ci sono soggetti eccellenti come il Comune di Capodistria, l’ERSA, l’Agemont, l’Università di Udine, Luka Koper e la Provincia di Treviso”.