CARA PROFESSORESSA BASSA POROPAT, BASTA BUBBOLE, A MUGGIA NON AVETE FATTO NULLA MA CUMULATO SOLO RITARDI E BRUTTE FIGURE

"Cara professoressa Bassa Poropat basta bubbole e compitini preparati dagli uffici provinciali, lo sanno ormai tutti che il territorio del comune di Muggia è quello su cui meno la Provincia ha speso in questi ultimi cinque anni, a partire dalla viabilità”.

E’ questa la risposta del capo gruppo di FI-PDL in Provincia Claudio Grizon, ricandidato nel Collegio 5 di Muggia alle prossime elezioni, alle dichiarazioni della presidente di Palazzo Galatti Bassa Poropat a proposito degli interventi che sarebbero stati messi in atto in questi anni dalla sua amministrazione.

“E’ risibile – commenta Grizon che cerchi di prendersi meriti sulla Lacotisce Rabuiese, gestita da Comune di Trieste ed ANAS, e risibile il goffo tentativo di far intendere alla gente che si è speso molto sulle strade muggesane”.

“Qui a Muggia l’amministrazione Bassa Poropat – ricorda Grizon - ha cumulato solo gaffe e ritardi a partire dai due anni di ritardi sull’avvio della realizzazione della rotonda sull’Ospo, ai modestissimi interventi per il taglio dell’erba e degli alberi che invadono ogni estate le provinciali del territorio, la dimenticanza della segnaletica orizzontale ormai cancellata fino all’inefficienza dell’ente nella gestione dell’emergenza neve a Muggia”.

“Ciò che dico è documentabile e sotto gli occhi di chiunque voglia vedere – assicura Grizon – e sono pronto a portare la presidente uscente sul territorio che evidentemente non conosce a vedere ciò che non ha saputo e voluto fare”.

“Ritardi di anni poi sugli interventi di ridefinizione della viabilità nella zona industriale delle Noghere come sulla modifica delle linee degli autobus per i centri commerciali e per la linea 20 su via di Noghere e via di Zaule, richiesti per anni nell’apatia della professoressa Poropat, e sulla sistemazione dei valichi confinari che sono nel più completo abbandono”.

“Quindi gli asfalti di questi giorni sono senz’altro una mossa elettorale tesa a recuperare il tempo perduto e i silenzi di questi anni. Certo hanno sistemato alcuni muretti sul lato mare della provinciale per Lazzaretto e rinnovato alcune barriere stradali in legno la nostra amministrazione per altro aveva già previsto ma è ben poca cosa rispetto a quanto avrebbe dovuto o potuto fare”.