lunedì 12 marzo 2012

PDL DI MUGGIA, AD APRILE IL NUOVO COORDINATORE, GRIZON NON SI RICANDIDA

LA NOTA
Il silenzio a volte è prezioso... senza parole ...in tutti i sensi...














Da Il Piccolo di lunedì 12 marzo 2012 - Pagina 18 - Cronaca Trieste

Pdl di Muggia, ad aprile il nuovo coordinatore Grizon non si ricandida

Fermento nelle correnti, circolano le ipotesi Gretti e Prodan 
C’è chi punta sulle donne. Tra i giovani in “pole” Mosetti

SCENARI E SILENZI
Nessuna dichiarazione dal leader uscente che potrebbe essere comunque “blindato” da Trieste

di Riccardo Tosques

MUGGIA - Bocche cucite, tanta incertezza e un futuro nebuloso. Il coordinamento comunale del Pdl di Muggia naviga ancora a vista e nessuna rotta pare essere stata tracciata per quella che sarà l'era del dopo Claudio Grizon. A oggi questa è l'unica certezza: il coordinatore attuale alla prossima assemblea per il rinnovo dei berlusconiani muggesani, prevista entro la metà di aprile, non si ricandiderà. 
Ma Grizon, che ha preferito non fornire alcuna risposta ai quesiti postigli sullo stato attuale del partito e sul suo futuro, potrebbe comunque essere "blindato" da Trieste. Non è escluso infatti che il capoluogo possa recitare un ruolo determinante nel decidere il futuro su Muggia. 
E questo probabilmente è il timore maggiore da parte delle varie correnti che costituiscono il Pdl muggesano. Il secondo partito di Muggia sta vivendo oggi il momento più delicato della sua breve storia. Archiviata la tornata elettorale, con la riproclamazione di Nesladek e il ko del centrodestra, nella cittadina istroveneta sono in molti a chiedere di voltare pagina e dare un nuovo volto a un partito nel quale le componenti di Forza Italia e Alleanza Nazionale resistono, seppur acciaccate, dopo la fusione imposta nel 2009. 
Un nuovo volto, dunque, che possa sostituire degnamente l'operato di Claudio Grizon. Uno dei più papabili per il ruolo di coordinatore è l'attuale vice di Grizon: Christian Gretti. Classe 1975, riconfermato in Consiglio comunale lo scorso maggio ma bocciato in Provincia, l'ex aennino date le sue peculiarità di mediatore potrebbe puntare a fungere da collante sia all'interno del partito che fuori, coinvolgendo così le altre forze che gravitano attorno al centrodestra muggesano. Gretti non ha mai nascosto di essere pronto a prendere le redini del partito. 
Ma c'è chi all'interno del partito punta a un rinnovamento totale, anche di genere. Ecco così prendere piede l'ipotesi Rita Rapotez. Classe 1961, imprenditrice, già vice coordinatrice di Forza Italia, apotez potrebbe essere la grande novità del Pdl muggesano. E affidare a una donna il comando del partito sarebbe una svolta non indifferente. Ma non è lei la sola a rappresentare la componente femminile del partito. L'altra donna forte è Viviana Carboni, classe 1965, promossa in Provincia ma bocciata in Comune, già in quota Forza Italia. Nomi già sentiti dunque, dotati di una consolidata esperienza politica. 
Nomi che però potrebbero non convincere il gruppo dei giovani. Tra questi in pole position come outsider per il ruolo di nuovo coordinatore troviamo Daniele Mosetti. Classe 1980, neoeletto in Consiglio comunale, storicamente legato ad Alleanza Nazionale, responsabile muggesano di Giovane Italia, Mosetti è considerato la punta di diamante di chi vuole ringiovanire le fila del partito. 
Insomma, i nomi sono tanti. Nulla è deciso. Escludendo la candidatura degli altri attuali membri del coordinamento - Franco Paoli, Milan Velicogna, Italico Stener e Ruggero Leone - c'è chi è pronto a scommettere che per tenere serrate le fila e “calmare” le correnti si punterà a sostenere chi ha coraggiosamente traghettato il Pdl muggesano alle ultime elezioni: Paolo Prodan, classe 1967, capogruppo consiliare, anima aennina. Dopo essere stato eletto al coordinamento provinciale (la componente muggesana è formata poi da Grizon, Carboni e Rapotez) per Prodan si potrebbe prospettare un altro incarico di spicco, forse quello più delicato: riavvicinare l'elettorato muggesano di centrodestra ad un partito ancora in cerca di una propria identità.

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