giovedì 12 marzo 2009

NEI 30 MESI DI LAVORO IMPEGNATI 600 OPERAI

Da Il Piccolo del 12 marzo 2009 - Pag. 21

La polemica di Grizon: «Ma così muoiono le piccole botteghe»

MUGGIA Una cosa è certa, l’investimento che Coopsette ha posto sul territorio ha avuto i suoi riverberi sull’economica locale. «Nei 30 mesi di esecuzione dei lavori, hanno lavorato mediamente 240 persone - ha riferito Rossano Terziani, business manager di Coopsette -, con picchi di 600 dipendenti all’opera nei periodi cruciali della realizzazione. Ciò ha comportato delle ricadute notevoli nel settore alberghiero e delle ristorazione muggesana».

Non la pensa così il consigliere dell’opposizione in area Forza Italia Claudio Grizon, il primo a puntare l’indice contro i centri commerciali. «Oggi apre Montedoro Free Time, da domani inizierà l'agonia del commercio muggesano, già provato da questo periodo di crisi», ha detto. «Un'idea, quella delle emiliane CoopSette, sviluppata 20 anni fa su una potenziale utenza residente in un raggio di 30 minuti d'automobile - ha aggiunto -. Ma da allora i centri commerciali d'ogni tipo sono cresciuti come funghi, sia in Solvenia che a Trieste, rendendo probabilmente desuete quelle proiezioni». «Neanche una iniziativa, neanche un progetto, neanche un gesto - ha concluso - è stato fatto o previsto dalla giunta Nesladek nella relazione programmatica per il 2009 per tentare di tamponare, affrontare nel modo migliore possibile il prevedibilissimo impatto che Free Time avrà sul già provato commercio». (t.c.)

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