giovedì 18 giugno 2009

AL VOTO LA SFIDUCIA A NESLADEK CHE SOPRAVVIVERA' A SE STESSO

Si terrà martedì 23 giugno, alle ore 17.30, il Consiglio Comunale che vedrà all'ordine del giorno come unico punto la mozione di sfiducia al sindaco di Muggia Nerio Nesladek, sottoscritta da tutti i consiglieri di opposizione a seguito della querelle sul Piano del Porto.

Nesladek, infatti, ha deliberatamente disatteso una deliberazione votata all'unanimità dal consiglio comunale il 30 aprile scorso in cui si impegnava il sindaco a votare contro al Piano del Porto in sede di Comitato Portuale, qualora non fosse riuscito a far modificare dall'Autorità Portuale la zonizzazione relativa alle aree su cui è prevista la realizzazione del rigassificatore di GNL, in modo di non consentirne la realizzazione.

Invece Nesladek se ne è strafregato del voto del Consiglio e in Comitato Portuale, lo scorso 19 maggio, ha messo a verbale una dichiarazione (che stiamo cercando di verificare dal verbale del P.P.) ed è uscito dall'aula del Comitato dicendo di non essere in grado di esprimere un voto. Probabilmente però avrà atteso la fine della seduta per brindare assieme agli altri......

Vediamo ora cosa succederà il 23 giugno: il consigliere Mariucci aveva espresso l'intenzione di votare la mozione ma probabilmente uscirà dall'aula prima del voto come ha fatto Nesladek nel Comitato Portuale, l'assessore Leiter dopo le iniziative promosse dai Verdi per osteggiare il Piano del Porto dovrebbe dimettersi ma con ogni probabilità si asterrà o uscirà dall'aula. Il vero ago della bilancia è l'ex assessore Piero Veronese che ha sopportato tutto per cui sopporterà anche il voto contrario alla nostra mozione.

Nesladek quindi probabilmente soppravviverà a se stesso ma a pagare il conto saranno Muggia ed i muggesani. Dal 24 giugno, prima di ritornare al voto, mancheranno solo 18 mesi e mezzo circa: cercheremo di farcela a sopportare anche se non sarà facile.

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