sabato 25 luglio 2009

MUGGIA SENZA DISTRIBUTORI, COMUNE IN RITARDO DI 3 ANNI E MEZZO

"Da settimane ricevevo telefonate e lamentele di cittadini a proposito dell'annunciata chiusura dei distributori di Muggia - sottolinea Claudio Grizon, coordinatore e consigliere comunale di Forza Italia - dove mi manifestano la loro insoddisfazione per il silenzio e il disinteresse dell'amministrazione nel trovare una soluzione per garantire la permanenza di almeno un distibutore di carburante nella nostra cittadina".

"La chiusura era da tempo prevedibile ed annunciata - continua Grizon - infatti l'amministrazione Gasperini aveva affrontato il problema ed individuato l'area dell'ex cantiere Alto Adriatico come sito idoneo ad ospitare una moderna stazione di servizio". "Da quanto mi aveva spiegato l'ex sindaco - spiega Grizon - la compatibilità urbanistica andava corretta solo per una piccola parte dell'area individuata. A tal fine, infatti, aveva incaricato gli uffici comunali ad operare, sollevando dalla responsabilità della pratica il responsabile dell'ufficio commercio per ragioni di opportunità in quanto, come lui stesso ha precisato circa un anno fa, una parte delle aree interessate da uno dei due distributori chiusi sono di proprietà di suo figlio".

"Intanto - racconta ancora il coordinatore Grizon - abbiamo perso 3 anni e mezzo a causa dell'incapacità della giunta di risolvere i problemi e da oggi i muggesani sono costretti ad andare a fare in benzina in Slovenia o ad Aquilinia".

"Infatti l'art. 9 della LR n.8/2002 - ricorda il forzista - attribuisce al Comune la responsabilità di definire le aree ove consentire la realizzazione dei distributori ma l'amministrazione Nesladek è stata assolutamente latitante ed oggi con la pubblicazione del bando per un nuovo impianto all'ex Alto Adriatico rinvia ancora la soluzione del problema, costringendo i muggesani a rimanere senza distributore".

"Da parte nostra - sottolinea Grizon - già lo scorso anno abbiamo dovuto presentare un'interrogazione sul problema dei distributori ma l'amministrazione nulla ha fatto successivamente, se non concerere una proroga (prevista da una norma regionale dell'inizio di quest'anno) ai due impianti, ormai definitivamente scaduta, e dichiarare l'incompatibilità dei distributori ai sensi della L.R.8/2002 con la delibera giuntale n.98 dell'8 aprile scorso".

"Nelle scorse settimane - intervengono il vice coordinatore Franco Paoli e Rita Rapotez - il Coordinamento di Forza Italia ci ha incaricato ad incontrare i responsabili dell'ultimo impianto aperto al fine di verificare la situazione degli impianti di benzina ed abbiamo dovuto riscontrare i ritardi dell'amministrazione. La situazione è grave in particolare per i giovani e per quanti usano scooter o motorini che dovranno allontanarsi molto da Muggia per il pieno".

"Anche il nuovo testo unico sull'energia che l'assessore regionale Riccardi ha fatto approvare in giunta regionale nelle scorse settimane - ricorda ancora Grizon - che sostituirà la L.R. 8/2002 ho saputo che mantiene in capo ai Comuni rilevanti competenze sui distributori di carburanti, comprese quelle urbanistiche per l'individuazine, nell'amnbito dei piani regolatori, le aree ove prevederne l'insediamento".

"E' una vera vergogna che Nesladek & Co. non si siano attivati per tempo - interviene l'ex sindaco Lorenzo Gasperini - siamo l'ultimo Comune della regione a dover provvedere alla definizione dei piani per i distributori. Comuni politicamente vicini a lui come Sgonico in poco tempo hanno visto sorgere sul proprio territorio ben tre distributori nuovissimi e bellissimi mentre a Muggia il nulla".

"Entro il 31 agosto quindi - conclude Grizon - le società interessate sono chiamate a presentare un'offerta per insediare a Muggia un nuovo impianto di distibuzione con un riutardo dovuto alla giunta Nesladek di 3 anni e mezzo e, se il bando porterà a delle offerte, all'inizio della prossima estate avremo un nuovo distributore. Quasi cinque anni per un problema già impostato da Gasperini. Intanto, per Nesladek, i muggesani s'arrangino come vogliono".


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