venerdì 17 febbraio 2012

ROTATORIA ALL'OSPO, TERRA INQUINATA

Da Il Piccolo di venerdì 17 febbraio 2012

Rotatoria all’Ospo, terra inquinata

Scoperta la presenza di idrocarburi, i lavori rischiano di andare per le lunghe

di Riccardo Tosques

MUGGIA - Presenza di idrocarburi nella terra rimossa per costruire la futura rotatoria dell'Ospo. La notizia è trapelata ieri mattina durante la riunione dei capigruppo consiliari dei partiti presenti in Provincia convocata dall'amministrazione Bassa Poropat, su richiesta del capogruppo del Pdl Claudio Grizon, per relazionare il quadro degli interventi previsti nella zona delle Noghere
Nei lavori che concernono la riqualificazione dell'area delle Noghere, come ha spiegato l'assessore Zollia, “siamo partiti dalla rotatoria dell’Ospo, dove l’amministrazione è in attesa dell’autorizzazione richiesta al ministero dell’ambiente per il frazionamento in due parti del progetto”. 
Nel frattempo però, “dopo aver correttamente smaltito i cumuli esistenti, si è proceduto all’analisi dei terreni con presenza di idrocarburi” - ha aggiunto l'assessore - “inquinante che risulta presente in modo particolarmente esteso, tanto che la Provincia ha dovuto avviare l’analisi di rischio e sulla base di detti risultati chiederà all’Arpa ed al ministero, per ragioni di economicità come previste dalla norma, di lasciare in situ gli inquinanti fino all’avvio dei lavori”. 
Qualora gli Enti preposti al controllo condividessero l’impostazione proposta dalla Provincia, si presume che la consegna dei lavori avverrà entro l'autunno di quest’anno mentre l’ultimazione sarà prevista per l’agosto del 2013. Ma la rotonda nei pressi del Rio Ospo è solo uno dei tanti interventi che andranno ad interessare la zona. 
Per quanto concerne la rotatoria di via dei Caduti sul Lavoro, dove le opere provvisorie sono state concluse nel gennaio di quest’anno ed hanno portato all’apertura della strada nei due sensi di marcia, Zollia ha evidenziato che “le opere definitive, come quelle provvisorie, sono a carico del Centro commerciale Montedoro Freetime sulla base degli impegni assunti nella convenzione relativa agli oneri di concessione”. 
Zollia ha successivamente analizzato gli interventi oggetto di protocollo d’intesa tra Provincia di Trieste e Comune di Muggia, che riguardano nello specifico la rotatoria all’uscita della galleria Montedoro, le opere di adeguamento dell’intersezione tra la bretella autostradale e la ex Strada statale 15, la rotatoria all’ingresso del Centro Commerciale Montedoro, che, quali opere provvisorie, saranno a breve appaltate dal Comune (affidamento dei lavori in aprile e ultimazione in 6 mesi) mentre la parte realizzativa definitiva competerà alla Provincia. 
«L’esigenza di procedere ad una fase provvisoria preventiva serve per verificare gli impatti delle opere medesime sul trasporto privato e su quello pubblico locale per renderle definitive solamente dopo averne accertata la piena efficacia», ha puntualizzato l'assessore provinciale alla viabilità. 
Per quanto riguarda infine la galleria Montedoro, che la Provincia ha ricevuto in consegna dall’Anas nell’agosto 2009 e che da tempo necessita di lavori di manutenzione e pulizia, Zollia ha condiviso l’urgenza degli interventi che potrebbero essere eseguiti attraverso la sostituzione dei pannelli di acciaio porcellanato rotti e la pulizia di tutti gli altri per un altezza di 4 metri (vedi la foto accanto), la sostituzione dei delimitatori di margine e la rivisitazione dell’impianto elettrico, con una spesa complessiva ipotizzabile intorno ai 25mila euro, disponibili quale copertura sin da questa primavera.

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