lunedì 17 settembre 2012

SCEMPIO AMBIENTALE, 50 PNEUMATICI "PESCATI" NEI LAGHETTI DI VIGNANO/NOGHERE


LA NOTA
Ricordo che i Laghetti delle Noghere sono proprietà del Comune di Muggia ... dove la sinistra dei laghetti ne aveva fatto una bandiera al punto di comprarli dall'EZIT per 40 mila euro! Dovevano divenire un paradiso ambientale ma da quanto pare sono divenuti invece una cloaca a cielo aperto... C.G.


Dal sito TRIESTE ALL NEWS www.triesteallnews.it

Scempio ambientale, 50 pneumatici "pescati" nei laghetti di Vignano/Noghere

NATURA L'operazione è stata realizzata dal Corpo pompieri volontari, da una squadra tutta al femminile della Croce rossa e dal Sub sea club

17.9.2012 | 11.05 - Il Corpo pompieri volontari di Trieste assieme a una squadra tutta al femminile della Croce rossa e con il supporto tecnico del Sub sea club ha recuperato una cinquantina di pneumatici di grosse dimensioni all'interno dei laghetti della Bioarea Vignano/Noghere (nelle foto le operazioni di recupero).

Purtroppo si tratta solo di una parte dei rifiuti scaricati abusivamente nei laghetti. La siccità di quest'estate ha abbassato di quasi due metri il livello dell'acqua portando infatti alla luce l'ennesimo scempio ambientale. Nel corso dell’intervento sono stati individuati sotto il pelo d’acqua anche scarti di eternit e fusti per liquidi.

In accordo con il Servizio ambiente e territorio del Comune di Muggia per motivi di sicurezza è stata realizzata una mappatura di questi rifiuti che saranno recuperati in seguito con una specifica procedura. Condizioni meteo permettendo l’iniziativa del Corpo pompieri volontari di Trieste continuerà nelle prossime settimane.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

siamo alle solite.
Per ogni <a href="http://www.cercopneumatici.it>pneumatico</a> acquistato (legalmente) sono automaticamente inclusi nel prezzo i contributi ambientali.. E invece sembra che qualcuno li smaltisca a modo suo senza salvaguardare l'ambiente...

Anonimo ha detto...

Gli Pneumatici nel loro prezzo includono il contributo ambientale... Ma a quanto pare c'è ancora chi li smaltisce in maniera veramente vergognosa.