giovedì 21 novembre 2013

A MUGGIA NON RINASCE (PER ORA) FORZA ITALIA

Da Il Piccolo di giovedì 21 novembre 2013 

A Muggia non rinasce (per ora) Forza Italia 

DOPO LA SCISSIONE DEL CENTRODESTRA NAZIONALE 
Il gruppo del Pdl resta compatto, ma Grizon e Prodan prendono le distanze da Berlusconi 

MUGGIA - Il Pdl muggesano rimarrà unito a livello locale. Forse. La scissione a livello nazionale tra la riedizione di Forza Italia voluta da Silvio Berlusconi e la linea del Nuovo Centro Destra promossa dal vicepremier Angelino Alfano pare non aver scomposto più di tanto l'assetto consigliare rivierasco. 
La decisione presa da Paolo Prodan, Claudio Grizon, Christian Gretti e Nicola Delconte di proseguire sotto la lista "Pdl - Per Paolo Prodan sindaco" - in attesa della scelta di Dario Grison - rimane sicuramente il punto fermo da parte dei rappresentanti del primo partito di centrodestra a Muggia. 
Ma i primi sintomi di seguire uno dei due leader dopo la disgregazione del Pdl a livello nazionale sono piuttosto chiari. «In vista di un auspicato passaggio sereno ed unitario da Pdl a Forza Italia avevo raccolto, come Paolo Rovis a Trieste, le adesioni per il Club di Forza Italia come auspicato da Berlusconi. Oggi però i Club devono chiamarsi Forza Silvio...». Claudio Grizon spiega così la decisione poche settimane or sono di dar vita - almeno virtualmente - alla rinascita del club di Forza Italia Muggia sul social network facebook. 
Il coordinatore dimissionario del Pdl muggesano rivela la sua strategia: «Avevo deciso già da tempo che avrei seguito Angelino Alfano in quello che è oggi il Nuovo Centrodestra, fin dopo il voto di fiducia al Senato del 2 ottobre. Ho sperato fino all'ultimo istante che il presidente Berlusconi trovasse le ragioni per mantenere unito il partito». Visti i fatti poi «è stata una scelta naturale, anche se non facile, ritrovare in Alfano, Maurizio Lupi, Gaetano Quagliariello e Carlo Giovanardi gli interpreti migliori dell'elettorato moderato e di un centro destra attento ai valori della Chiesa, unito al Partito Popolare Europeo»
Chi ha sicuramente voltato le spalle a Silvio Berlusconi è anche il capogruppo consigliare Paolo Prodan che da buon aennino non ha mai nascosto la sua avversione per la rinascita di Forza Italia. Prodan però non ha però espresso almeno per ora la decisione di avvicinarsi al Nuovo Centro Destra. Chi invece sta rimanendo nel limbo sono i consiglieri Nicola Delconte e Christian Gretti. «Non ho alcuna fretta di scegliere - spiega Delconte -. A tempo debito comunicherò se aderire a Forza Italia o al nuovo partito di Alfano. Quello che è sicuro è che rimarrò fedele al mandato affidatomi dai miei elettori rimanendo all'interno della lista Pdl-Per Paolo Prodan sindaco». E in attesa rimane anche Gretti: «No ho preso una decisione, perché attualmente la situazione nazionale mi tocca poco. Quello che mi interesse è cercare di operare per l'unità del centrodestra rimanendo sempre fedele alla lista Pdl-Per Paolo Prodan sindaco». 
Chi invece deve ancora chiarire il suo futuro anche all'interno della lista del Pdl è il consigliere Dario Grison: «Sono il segretario della Lista per Muggia, il mio ruolo all'interno del Consiglio Comunale verrà deciso di concerto con il Direttivo che abbiamo fissato la prossima settimana». 
Riccardo Tosques

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