E' triste che il sindaco Nerio Nesladek dia l'impressione di prendere ordini dai vertici di Coopsette. La richiesta di predisporre gli atti per diventare "città d'arte", che la società ha indirizzato al Comune nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'apertura del centro, è stata davvero la dimostrazione che le cosiddette cooperative rosse sono abituate a rapportarsi con le amministrazioni pubbliche come se in realtà fossero la stessa cosa, parti di un unico sistema.
Se Nesladek dovesse coinvolgere il consiglio comunale in un'analisi e su un progetto articolato e completo di iniziative rivolte al settore del commercio muggesano, con la proposta di inserire anche Muggia tra le "città d'arte", da parte nostra cercheremmo di contribuire a motivare tale richiesta e opportunità.
Ma sia chiaro che non ci assogetteremo mai, ne a Coopsette ne a chiunque altro, ma bensì la nostra sarà il risultato di un ragionamento teso a promuovere varie iniziative per sorreggere tutti i settori del commercio muggesano, e in particolare quelli più deboili. Noi di idee ne abbiamo diverse, al contrario della giunta Nesladek.
Se Nesladek dovesse coinvolgere il consiglio comunale in un'analisi e su un progetto articolato e completo di iniziative rivolte al settore del commercio muggesano, con la proposta di inserire anche Muggia tra le "città d'arte", da parte nostra cercheremmo di contribuire a motivare tale richiesta e opportunità.
Ma sia chiaro che non ci assogetteremo mai, ne a Coopsette ne a chiunque altro, ma bensì la nostra sarà il risultato di un ragionamento teso a promuovere varie iniziative per sorreggere tutti i settori del commercio muggesano, e in particolare quelli più deboili. Noi di idee ne abbiamo diverse, al contrario della giunta Nesladek.
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