venerdì 2 luglio 2010

"MUGGIA, IL COMUNE RINUNCIA AI LAVORI NELLA PALESTRA PACCO"

LA NOTA
Nonostate i tagli rispetto al comunicato originale è chiara l''assurda scelta della giunta Nesladek di rinunciare ad un contributo già assegnato preferendo spendere soldi del Comune. Una follia!


Da Il Piccolo del 2 luglio 2010 - Pagina 17 - Trieste

L’ESPONENTE D’OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO

«Muggia, il Comune rinuncia ai lavori nella palestra Pacco»

Grizon: i soldi ci sono ma preferiscono tenerli in cassa. Tarlao: niente mutui, ristruttureremo comunque gli spazi


MUGGIA - Neanche il tempo di distribuire nei rispettivi capitoli di spesa il milione e 500 mila euro derivanti dagli oneri di urbanizzazione del centro commerciale Coop Nordest appena incassati, che già infuria la polemica innescata dal consigliere di opposizione Claudio Grizon: «La Provincia aveva assegnato al Comune di Muggia 175 mila euro stanziati a loro volta dalla Regione per la manutenzione della palestra Pacco - sottolinea in una nota l'esponente del Pdl - ma il sindaco Nesladek ha pensato bene di rinunciare a quei soldi per dichiarata indisponibilità di fondi a bilancio, pur avendo le casse piene grazie agli oneri derivanti dal centro commerciale delle Noghere».
Si trattava di un finanziamento trentennale di quasi 6 mila euro l'anno che a seguito della richiesta presentata nel gennaio 2009 la Provincia ha accordato. La spesa totale prevista era di 155 mila euro destinati al rifacimento dell'ingresso e dei servizi igienici. «Anche in questa occasione la giunta Nesladek ha dimostrato inadeguatezza e mancanza di una strategia», conclude Grizon: «Muggia ha perso quel finanziamento proprio ora che in base alle nuove norme poteva essere usato anche per la quota interessi del piccolo mutuo che si sarebbe dovuto accendere».
Conferma la rinuncia al finanziamento, ma non all'intervento previsto, l'assessore Roberta Tarlao: «Non è sempre obbligatorio accedere agli stanziamenti soprattutto quando di mezzo c'è un mutuo che poi avrebbe gravato sulle finanze pubbliche per decenni - spiega l'assessore - ci è sembrato più economico sospendere per ora il progetto, visto che non è un intervento urgente, e inserire nel prossimo bilancio i 155 mila euro necessari alla ristrutturazione che verrà comunque eseguita. Comunque - conclude Tarlao - il finanziamento era previsto solo in presenza di opere immediatamente cantierabili e non era questo il caso della palestra Pacco». (g.l.)

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