mercoledì 27 luglio 2011

RIFIUTI, FALSA PARTENZA DELL'UMIDO A MUGGIA

Da Il Piccolo del 27 luglio 2011 - Trieste Cronaca

Rifiuti, falsa partenza dell’umido a Muggia


Lamentele del cittadini per gli orari di consegna a domicilio degli appositi bidoni
Grizon (Pdl) denuncia: «Molti si sono recati a vuoto a Vignano: il kit è già esaurito»


di Riccardo Tosques

MUGGIA - Un secchiello ed un pacchetto con 50 sacchetti biodegradabili. Silenziosamente, ma lentamente, la macchina comunale muggesana ha iniziato a distribuire i primi strumenti per la raccolta differenziata dei rifiuti umidi. Un vero e proprio kit del bravo cittadino che il Municipio si sta impegnando a consegnare a domicilio. Quello che si preannuncia come uno dei fiori all’occhiello della giunta guidata da Nerio Nesladek ha però già provocato qualche disagio. La distribuzione del kit infatti non sempre è andata a buon fine. «Non vi abbiamo trovato durante la consegna del materiale per la raccolta differenziata della frazione umida: potrete ritirare il materiale presso il Centro di Raccolta comunale di Vignano», recita il documento recapitato nelle cassette della posta di chi non è stato trovato in casa al momento della consegna del kit. La conferma arriva dal consigliere comunale del Pdl muggesano, Claudio Grizon. «Mi chiedo come faranno tutti gli anziani - sottolinea Grizon - ed in particolare quelli senza automobile a ritirare questo kit per la raccolta differenziata dell’umido? Come si può pensare che i cittadini, durante il normale orario di lavoro, rimangano a casa ad aspettare gli incaricati del Comune, oltretutto senza un preavviso? Non era forse più logico organizzare una consegna in orario pomeridiano e serale?» Insomma, un avvio con il piede sbagliato, nel quale pare proprio che non vi sia stata alcuna comunicazione alle famiglie interessate da questo nuovo importantissimo avvio della raccolta differenziata dell’umido. Ma le criticità sembrano non finire qui. «Alcuni cittadini mi hanno contattato – prosegue il consigliere – dopo aver trovato nella cassetta della posta la letterina del Servizio Ambiente e aver contattato il numero del Centro di raccolta di Vignano, si sono sentiti rispondere che “i cassonetti per l’umido sono finiti, dovrebbero arrivare nei prossimi giorni” ed oltrettutto che “non è previsto un nuovo passaggio di consegna, per queste cose dovete sentire il Comune”...». La situazione dunque appare sostanzialmente nebulosa. E l’ultima domanda dell’esponente del centrodestra è eloquente: «Finititi i 50 sacchetti biodegradabili i cittadini dovranno comprarseli?».

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