Stefano Zuban, presidente dell'EZIT |
“Se ne parla da tempo, non siamo a priori contrari a
questa soluzione, se qualche impresa la richiedesse e se venisse dimostrata la
sua utilità, ma il sindaco Nerio Nesladek, che sappiamo tra i
promotori del trasferimento del regime extradoganale alle Noghere, venga in
consiglio comunale a spiegarci le opportunità e criticità conseguenti a questa
ipotesi a quanto pare sempre più concreta”.
Commenta così Claudio Grizon, consigliere provinciale e
comunale del Pdl, dopo il sopraluogo sulle aree EZIT nella valle
delle Noghere in vista di un possibile trasferimento delle aree extradoganali
dal Porto Vecchio.
“Il Comune di Muggia – ironizza Grizon - come ci ha
confermato chiaramente il vice sindaco Laura Marzi, ha già “calato le
braghe” dinanzi all’EZIT per poter raffazzonare le intese sul piano
regolatore, per cui non vorremmo che sulla destinazione delle aree del
territorio muggesano, fatte salve le competenze degli enti, le decisioni siano
prese in via XXX Ottobre o in via Caboto a Trieste (sedi del
PD provinciale e regionale e dell’EZIT ndr) ma bensì in piazza Marconi a
Muggia”.
“Invito quindi pubblicamente il sindaco Nesladek – conclude l’esponente del centro destra - a non confondere i suoi vari ruoli ed incarichi e ad assicurare al suo consiglio comunale le attenzioni e le competenze che merita e che ha portando il tema del trasferimento di 100 mila metri quadrati di aree extradoganali dal Porto Vecchio alla valle delle Noghere all’ordine del giorno del prossimo consiglio, invitando il presidente dell’EZIT Stefano Zuban, a cui riconosciamo competenza e concretezza, a relazionare in merito a questa ipotesi e ad illustrare l’eventuale iter tecnico amministrativo”.
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