E' clamorosamente fallito ieri sera l’ennesimo tentativo del sindaco e segretario provinciale del PD Nerio Nesladek di portare all’approvazione il piano regolatore.
In sostanza “xe
sta pezo il tacòn che il buso”: il tentativo di risolvere l’incompatibilità di
Decolle con le sue dimissioni da consigliere si è rivelato infatti un boomerang
in quanto ora il consiglio potrà ricominciare a deliberare solo quando il
sindaco accetterà il dirompente emendamento dell'assessore Longo sul piano regolatore già bocciato dagli uffici. Fino a quel momento
non potremo certo essere noi ad assicurargli la possibilità di deliberare
neanche sulla surroga.
Il tentativo dell’ormai
assessore esterno Decolle di ricondurre la necessità delle sue dimissioni all'atteggiamento dell’opposizione che, come ha riconosciuto ieri inaspettatamente lo stesso
Nesladek “fa solo il suo lavoro”, anziché ricercarle nella confusione che
alberga ormai da mesi in quello che rimane dell’ex maggioranza è stato ipocrita
e risibile come i fatti confermano.
Per quanto ci
riguarda, al fine di assicurare un minimo di operatività all’organo consiliare,
se il sindaco rinuncerà definitivamente “all’accanimento terapeutico” sul piano
regolatore, ovvero ad un ulteriore tentativo di porlo in votazione, siamo
disponibili ad assicurargli il numero legale sugli atti di bilancio fondamentali
dato che in varie occasioni la sua ex maggioranza si è dimostrata incapace di
assicurare la governabilità in aula.
Claudio Grizon
Consigliere del Comune di Muggia PDL
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