giovedì 29 settembre 2011

SI INCRINA IL FRONTE DEL "NO" ALLA CENTRALE TERMOELETTRICA

Da Il Piccolo del 30 settembre 2011 - Pagina 38 - Cronaca Trieste

LA NOTA
Ennesimo esempio in cui Il Piccolo scrive cose non vere e mette titoli inappropriati agli articoli! 
Nonostante che il Pdl abbia precisato, per voce del capo gruppo Prodan, che è contrario alla centrale, ma che non riteneva di partecipare al voto di una delibera sulla quale sono stati respinti tutti i nostri emendamenti costruttivi ed in cui ci sono citazioni non condivisibili inserite dall'assessore Longo, che prescindono dal parere tecnico degli uffici, il quotidiano Il Piccolo ha titolato "Si incrina il fronte del "no" alla centrale termoelettrica"... non è così e basta leggere l'articolo!


Il consiglio comunale di Muggia esprime ancora una volta parere contrario ma questa volta i consiglieri Pdl abbandonano l’aula prima del voto

di Riccardo Tosques

MUGGIA - Il fronte muggesano del “no” alla realizzazione della centrale termoelettrica della Lucchini energia s'incrina. Ieri mattina il consiglio comunale si è riunito per esprimere il parere di valutazione ambientale in via collaborativa alla Regione sul progetto di creare una centrale inserita nell'area ex Esso, nel porto industriale, accanto al termovalorizzatore, prospiciente il canale di Zaule, in corrispondenza della cosiddetta “ex discarica di via Errera”. Un impianto che dovrebbe occupare qualcosa come 30mila metri quadri. Dopo una contrarietà espressa all'unanimità negli ultimi due anni ieri i membri del Pdl hanno deciso di abbandonare l'aula. «Non abbiamo partecipato al voto sulla delibera della centrale termoelettrica della Lucchini pur essendo fortemente contrari al progetto perché la maggioranza non ha voluto recepire alcun nostro emendamento», ha spiegato il consigliere del Pdl Claudio Grizon. L'esponente del centrodestra aveva infatti richiesto «di sottolineare che il progetto, come emerge dalla stessa documentazione fornita dalla Lucchini Energia Srl, risulta fortemente legato e condizionato dalla presenza della Ferriera di Servola e quindi incompatibile rispetto alla sua chiusura già prevista per l’anno 2015, in accordo con le istituzioni locali e regionali competenti». Emendamento bocciato assieme alla proposta del capogruppo Paolo Prodan e del consigliere Daniele Mosetti. Quest'ultimo aveva proposto con un emendamento che venissero inseriti due passaggi, stralciati dalla prima versione della delibera da parte della maggioranza, che facevano delle considerazioni sui nuovi posti di lavoro che sarebbero arrivati con la centrale. Nonostante l'assenza dei pidiellini il parere negativo alla realizzazione della centrale è passato. L'ennesimo niet per un progetto strettamente collegato all'impianto di rigassificazione. Nella seduta di ieri è stata poi votata all’unanimità la mozione avanzata da Grizon sugli apprendisti ciceroni in collaborazione con il Fai. Un'altra spaccatura significativa si è avuta invece sul voto alla delibera sulla ricognizione e sull’attuazione dei programmi e sulle variazioni di bilancio. Il centrosinistra si è espresso compatto in maniera favorevole. Un po' a sorpresa il punto all'ordine del giorno è passato anche con i voti della Lega Nord e di Un'Altra Muggia. Fortemente critico il Pdl che invece ha votato in maniera contraria. Così i consiglieri Prodan, Grizon e Gretti: «Dopo questo voto favorevole di Lega Nord e Un'Altra Muggia ora almeno sappiamo chiaramente chi rappresenta il centrodestra e l’alternativa a questo centrosinistra».

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