Muggia, viabilità precaria
Oggi vertice in Provincia
Il consigliere Grizon (Pdl) propone all’assessore Zollia un summit dei capigruppo
Tre rotatorie sono ancora sulla carta, gli ex valichi aspettano restauri da anni
di Riccardo Tosques
MUGGIA - La rotatoria nei pressi del Rio Ospo, la sistemazione degli ex valichi di frontiera, la rotonda davanti all'industria tessile, il riordino della viabilità in zona Noghere nonché la manutenzione della vecchia strada statale e della galleria di Aquilinia. Questi i punti principali che saranno al centro di una riunione straordinaria della conferenza dei capigruppo consiliari della Provincia richiesta ed ottenuta dal capogruppo del Pdl Claudio Grizon prevista per la giornata di oggi. «Già in occasione della discussione del bilancio - spiega Grizon - ho posto all'evidenza dell'assessore alla Viabilità Vittorio Zollia, che ringrazio per la sua disponibilità, questi temi particolarmente attuali su cui ci sono molteplici ritardi e responsabilità su cui è indispensabile fare il punto». Grizon ha poi tirato le somme: «Piuttosto che fare quattro interrogazioni ho chiesto la disponibilità all'assessore Zollia per una riunione a tutto capo dove vedremo quali sono ancora i nodi da risolvere». Secondo l'esponente pidiellino, i punti critici sono “la rotonda sull'Ospo, in ritardo di quasi tre anni, la questione della sistemazione dei valichi per i quali la Provincia ha ricevuto un milione di euro, la rotonda davanti all'industria tessile, la manutenzione della vecchia statale e della galleria di Aquilinia che in particolare ha bisogno di urgenti interventi". L’assessore provinciale alla Viabilità Vittorio Zollia ha preferito non sbilanciarsi prima dell'incontro: «Non ritengo corretto fornire adesso le risposte richieste dal consigliere Grizon in quanto ritengo che anche tutti gli altri capigruppo debbano essere informati nella sede adeguata».
Zollia ha però posto l'accento sul fatto che “non vi sono ritardi causati da inadempienze della Provincia” e che per quanto riguarda la rotonda sull'Ospo, “pur essendoci ancora l'assenza di una risposta da parte del Ministero dell'Ambiente, la Provincia sta proseguendo l'iter per realizzare il progetto previsto”.
Il capogruppo del Pdl Claudio Grizon infine ha richiesto delucidazioni sullo stato dei lavori, previsti dalla convenzione Comune di Muggia – Provincia, per quanto riguarda il riordino della viabilità nella Zona industriale sulla base degli oltre 516 mila euro che “la Giunta Tondo, con il nostro avvallo, ha riassegnato al Comune di Muggia per queste finalità”.
Esattamente 316 mila euro verranno utilizzati per la rivalutazione strutturale di due rotatorie, la prima davanti al centro commerciale Montedoro FreeTime, le cui dimensioni saranno rese più adeguate al tratto di strada, la seconda all'altezza dell'azienda tessile Tirso che sarà resa definitiva. Successivamente è in progetto di riaprire il doppio senso di marcia di via Flavia di Stramare nel tratto davanti al centro commerciale; dallo stesso tratto tornerà a doppio senso anche via Caduti del Lavoro. In zona via San Clemente e via Flavia di Stramare verrà invece creata un'area di intersezione con lo scopo di rendere sicura l'immissione degli autobus in direzione del Montedoro FreeTime.
L'ultimo intervento prevede l'inversione di senso dello stop della bretella autostradale che si immette in via Flavia di Stramare.
«La fase progettuale è stata già approvata, sono state individuate 15 ditte per partecipare alla gara di bando effettivo che avrà scadenza il 29 febbraio», spiegano dal Comune di Muggia. Secondo la tabela di marcia “entro i primi di maggio partiranno i lavori”. I restanti 200 mila euro invece verranno utilizzati per interventi di adeguamento e normalizzazione della viabilità dell'autostrada Lacotisce-Rabuiese. Gli oltre 500 mila euro fanno parte di una cifra “recuperata” da un considerevole finanziamento pubblico per il vecchio progetto di attraversamento sottomarino di Muggia proposto dal centrodestra muggesano poi mai realizzato.
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