LA NOTA
Preciso che questo articolo è stato redatto su iniziativa del giornale senza che io inviassi un comunicato stampa, ma semplicemente "rubando" le mie dichiarazioni dal mio blog, ma nel frattempo continua ormai da tempo a non voler pubblicare i miei comunicati sugli sprechi della giunta Nesladek (o sull'inadeguatezza dell'amministrazione provinciale della presidente Bassa Poropat) tentando in questo modo di farlo passare come un "eroe senza macchia", ma in realtà così non è: ma noi nulla possiamo rispetto a chi ha il monopolio sull'informazione se non auspicare un po di correttezza.
Da Il Piccolo di martedì 14 febbraio 2012 - Pagina 34 - Cronaca Trieste
Preciso che questo articolo è stato redatto su iniziativa del giornale senza che io inviassi un comunicato stampa, ma semplicemente "rubando" le mie dichiarazioni dal mio blog, ma nel frattempo continua ormai da tempo a non voler pubblicare i miei comunicati sugli sprechi della giunta Nesladek (o sull'inadeguatezza dell'amministrazione provinciale della presidente Bassa Poropat) tentando in questo modo di farlo passare come un "eroe senza macchia", ma in realtà così non è: ma noi nulla possiamo rispetto a chi ha il monopolio sull'informazione se non auspicare un po di correttezza.
Da Il Piccolo di martedì 14 febbraio 2012 - Pagina 34 - Cronaca Trieste
Zona industriale, sul verde querelle Grizon-Nesladek
Il consigliere del Pdl: «Ennesina figuraccia del sindaco che scarica tutto sull’Ezit» Replica il primo cittadino: «È stato proprio il presidente Bruni a ringraziarmi»
MUGGIA «Il sindaco Nesladek nei giorni scorsi, pensando di risolvere anche i suoi problemi, e una serie di brutte figure che ha cumulato in questi anni, ha ben pensato di fare un'ordinanza intimando ai proprietari dei fondi prospicienti la viabilità, su cui il Comune ha titolarità e responsabilità, di pulirli da erbacce, arbusti e alberi che dovessero creare intralcio alla viabilità o al passaggio pedonale». Questo è uno dei passaggi più “accesi” del consigliere del Pdl Claudio Grizon intervenuto così contro il sindaco di Muggia Nerio Nesladek e la sua ordinanza emessa per porre rimedio allo stato di degrado di diversi terreni inedificati che si affacciano sulla viabilità pubblica Zona industriale delle Noghere. «In realtà il provvedimento è pertinente e opportuno – ammette Grizon - anche se (Nesladek, ndr) lo ha siglato con colposo ritardo nell'intento di salvarsi la faccia e in secondo luogo di lavarsi le mani della sua inefficienza. Ma tant'è, già che c'era, ha inserito nell'ordinanza anche l'Ezit - stigmatizza Grizon - l'unico ente che ha sempre dimostrato buona volontà ed impegno e che ha abbracciato, ben prima di lui, le rimostranze di oltre 53 imprese operanti alle Noghere che lamentavano lo stato d'abbandono del territorio». Secondo Grizon «è stato il presidente Bruni a contattare Nesladek e a mediare le proteste degli imprenditori nei confronti del Comune nell'intento di risolvere i problemi segnalati con un rilevante supporto di materiale fotografico. Va dato atto che qualche modesto intervento Nesladek lo ha promosso ma dal dire che è tutto risolto siamo ancora molto lontani». E il consigliere pidiellino ricorda la storia della convenzione tra Comune di Muggia ed Ezit: «Con quella faccia il sindaco (Nesladek, ndr) pensa di poter dire e fare quello che vuole ma non è proprio così. Si "dimentica", il nostro "eroe", o fa finta di "dimenticarsi" che, con grande senso di responsabilità, l'allora sindaco Roberto Dipiazza ha sottoscritto con l'Ezit delle apposite convenzioni (tre per la precisione) con le quali il Comune si assumeva, per quanto riguarda la sola viabilità interna alla Zona industriale, la responsabilità tra l'altro della manutenzione delle strade e della segnaletica nonché dell'illuminazione pubblica. Rimanevano fuori e ben chiare però le responsabilità della Provincia sulla viabilità circostante della strada di Fernei dove la presidente Bassa Poropat ha collezionato solo brutte figure». Insomma Grizon, oltre a denunciare «la scorrettezza del sindaco Nesladek che "una ne fa e cento ne pensa", come un bambino pestifero che fa i capricci con la mamma», difende a spada tratta l'Ezit ed in particolare il suo presidente Bruni “che si è tanto prodigato sulla vicenda”. La replica da parte del sindaco Nerio Nesladek? «La settimana appena passata nella riunione del Cda dell'Ezit il presidente Bruni ha chiaramente spiegato come l'ordinanza del Comune faccia parte di un percorso fatto assieme all'Ezit, un protocollo condiviso». Ma non solo. Il sindaco muggesano ha esibito una lettera indirizzata allo stesso Nesladek, datata 20 gennaio e firmata proprio da Dario Bruni. «Caro Sindaco, i miei più sentiti ringraziamenti per l'interessamento e la disponibilità dimostrata nella vicenda sollevata alcuni mesi fa da parte di alcune aziende insediate nel comprensorio in merito “alla pulizia, alla manutenzione e al riordino nella zona industriale del Comune di Muggia”. Ho potuto constatare personalmente con soddisfazione, nel corso di un sopralluogo avuto in questi giorni assieme ad un imprenditore, quanto realizzato dal Comune di Muggia in tempi insperatamente rapidi per il miglioramento della viabilità in valle delle Noghere (vedi l'istituzione del doppio senso di marcia della via Caduti sul Lavoro) ed ho appreso con piacere che anche altre opere verranno realizzate a breve oltre che in via Caduti sul Lavoro anche in via Flavia di Stramare». Firmato, con i “migliori saluti”: il presidente dell'Ezit, Dario Bruni.
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