Il gruppo del Pdl in
Provincia: le Istituzioni hanno appaltato l’educazione e la sensibilizzazione
sui pericoli di alcool e droga ad associazioni e cooperative, presenteremo
un’interrogazione per capire cosa sta succedendo e a cosa servono tutti questi
soldi.
“Per Overnight quasi 85 mila euro per
incentivare i giovani triestini allo sballo del sabato sera”.
“Dopo gli anni in cui pullman facevano la spola tra la città e
la baia di Sistiana per evitare i rientri dei ragazzi su scooter ed automobili
in preda ai fumi dell’alcool – sottolineano il capo gruppo Claudio Grizon assieme
al vice Massimo Romita e alle consigliere Viviana Carboni e Daniela
Pallotta - oggi siamo giunti alle corse gratuite di taxi con i buoni da 5
euro per ritornare a casa dopo le notti brave, a zonzo tra un locale e l’altro
di quel ideale “triangolo delle bevude” tra piazza della Borsa, le rive e i
locali di Cavana”.
“All’inizio la Provincia come ci è stato ricordato stanziava
circa 42 mila euro– proseguono i consiglieri del Pdl - ma oggi con i 72
mila della Provincia ed i 12 mila euro della giunta Cosolini la spesa
è raddoppiata, e anziché prevenire l’abuso di bevande alcooliche e l’uso
di droghe direttamente nelle scuole o sensibilizzando le famiglie, le
istituzioni si prodigano per tamponarne
gli effetti spesso quando è ormai troppo tardi”.
“Crediamo poi che la prevenzione e l’educazione dei ragazzi
su queste problematiche – spiegano Carboni e Pallotta - non possa essere
appaltata ad operatori di un’associazione o di cooperative sociali, seppur
coadiuvati da quelli dell’Azienda Sanitaria, sulla quale in molti hanno
espresso forti perplessità specie sulla documentazione da loro diffusa”.
“Recentemente infatti la terza commissione della Provincia –
rivelano Carboni e Pallotta - ha approfondito anche questi aspetti e lo
stesso assessore Vittorio Zollia, allarmato da alcune voci riportate da
alcuni consiglieri, ha raccomandato all’associazione coinvolta a diffondere
informazioni corrette che non minimizzino gli effetti di certi stupefacenti”.
“Per capire cosa sta succedendo quest’estate – concludono
Grizon e Romita – e come si sta sviluppando Overnight presenteremo una
dettagliata interrogazione anche perché in periodi di spending review
si tratta di capire se gli 85 mila euro siano ancora e tutti necessari o se
forse il progetto vada ripensato al fine di dare priorità a progetti che nelle
scuole spieghino ai ragazzi a cosa potrebbero andare incontro facendo uso di
sostanze alcoliche o stupefacenti”.
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