Già a Trieste con Dipiazza, attualmente ricopre lo stesso
incarico anche a Grado
Grizon (Pdl): «Col sindaco saranno scintille». Nesladek
invece è soddisfatto
MUGGIA - Da Trieste a Grado sino ad arrivare a Muggia. Iter
particolare quello seguito da Santi Terranova, neosegretario generale comunale
della cittadina istroveneta, giunto nel Comune guidato dal sindaco Nesladek al
posto del dimissionario Luigi Ciaccio. Nato a Catania il 17 gennaio 1956, la
laurea in Giurisprudenza all’Università di Catania, Terranova, dopo aver
maturato un’esperienza da segretario e direttore generale del Comune di
Sondrio, è entrato di diritto nella storia del Comune di Trieste per essere
stato segretario generale, capo di gabinetto e direttore generale durante gli
otto anni dell’era Dipiazza.
Il grande capo della burocrazia triestina era
entrato in tante delle più eclatanti vicende politico-amministrative della città,
finendo anche nel mirino della magistratuta in quanto indagato per il
cosiddetto “caso mense” che coinvolse tra gli altri anche lo stesso Dipiazza e
il vicesindaco Gilberto Paris Lippi. Il processo si concluse con l’assoluzione
piena di tutti gli imputati. Le funzioni triestine di Terranova sono terminate
con l’arrivo della nuova Giunta Cosolini e le subentranti Miryam Taucer e
Filomena Falabella, quest’ultima entrata in carica lo scorso ottobre. Chiuso il
sipario su Piazza Unità, Terranova si è spostato nel Comune di Grado dove
attualmente occupa il ruolo di segretario generale.
Nel capoluogo giuliano
Terranova è stato il grande capo della burocrazia cittadina. Ora l’approdo a
Muggia. «Sono contento di arrivare in un luogo che conosco bene essendo stato per
otto anni a Trieste», il suo commento. Per ora l’accordo previsto della durata
di collaborazione sarà pari a un mese.
Tra i primi a dare il benvenuto a
Terranova è stato il consigliere comunale e coordinatore muggesano del Pdl,
Claudio Grizon: «Terranova è persona intelligente e capace con una personalità
ed una mente dinamiche che lo rendono uno dei più qualificati e capaci
segretari generali in regione. L’ho conosciuto in alcune occasioni anni fa e ne
ho apprezzato anche la simpatia e le qualità umane per cui sono lieto del suo
arrivo a Muggia, ove spero possa rimanere anche dopo questo primo mese». Grizon
ipotizza però un rapporto a dir poco scoppiettante con il sindaco Nesladek:
«Sarà divertente ed interessante vedere come si svilupperà la coabitazione tra
Nesladek e Terranova, caratterizzati entrambi da una personalità molto forte,
che nei rispettivi ruoli sono certo non vorranno cedere nulla l’uno all’altro:
se Nesladek in questi anni ha cambiato tanti segretari e direttori generali ci
sarà pure un motivo». E l’esponente pidiellino fa anche una previsione: «Con
Terranova il tema non è chi prevarrà nel rapporto tra i due: si tratterà invece
di capire se Terranova vorrà stare anche a Muggia, in quanto Grado è un Comune
di grande importanza con molte problematiche e in continuo sviluppo e non per
nulla di categoria superiore a Muggia». Soddisfatto dell’arrivo di Terranova il
sindaco di Muggia Nerio Nesladek: «Consideriamo un’opportunità la possibilità
di avvalerci della grande capacità ed esperienza che Terranova possiede e ha
maturato provenendo da incarichi prestigiosi e difficili. Sicuramente la città
e la macchina comunale ne trarranno un notevole beneficio». Sarà davvero una
coabitazione difficile? Lo scopriremo presto.
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