giovedì 30 maggio 2013

L'INFOPOINT "TRASLOCA", MUGGIA PREFERISCE TORNARE AL CALITERNA

Da Il Piccolo di giovedì 30 maggio 2013 - Pagina 38 - Cronaca Trieste 

L’Infopoint “trasloca” 
Muggia preferisce tornare al Caliterna 

di Riccardo Tosques 

MUGGIA - L’Infopoint turistico previsto all’entrata di Muggia non è più una priorità dell’amministrazione Nesladek. L’inatteso dietrofront è stato annunciato dall’assessore al Turismo, Stefano Decolle: «Dobbiamo razionalizzare le spese e in periodo di crisi economica abbiamo pensato che sia meglio ritornare nella palazzina del Caliterna». 
Una scelta che ha destato subito la reazione politica da parte dell’opposizione: «Avrebbe dovuto essere uno dei cavalli di battaglia del secondo mandato del sindaco Nesladek - tuona il consigliere Pdl Claudio Grizon - invece quel progetto, a lungo accarezzato e con gran fatica finanziato, conferma soltanto che anche a Muggia “far e disfar xe tutto un lavorar”». 
Era stato annunciato più volte come il punto più strategico attraverso il quale catturare l’attenzione dei turisti, invitarli a fermarsi e prendere informazioni su tutte le opportunità offerte da Muggia. L’ex pompa di benzina della Esso pareva davvero essere l’ideale. Uno stabile di circa 30 metri quadri e relativo parcheggio di 300 metri in cui si erano già programmati i lavori: rifacimento di intonaci e pavimenti, riqualificazione dell’impianto elettrico e di quello idrico oltre all’integrazione dei servizi per disabili.
L’area di parcheggio era già stata organizzata con un tempo determinato e regolamentata mediante disco orario in modo da permettere facile accessibilità allo sportello da parte dei turisti. E per avere il nullaosta sulla partenza dei lavori era stata richiesta anche la concessione dell’Autorità portuale. Concessione che era poi arrivata. 
Grizon (Pdl): anche a Muggia “far e disfar xe tutto un lavorar”»
«Lavorare su quella struttura avrebbe significato investire qualcosa come circa 50 mila euro, una cifra che in questi tempi il Comune non si può permettere, soprattutto se esiste già un luogo in cui poter ospitare l’Infopoint», spiega Decolle. Il riferimento è alla palazzina di tre stanze sita in Caliterna. 
«Sì, il punto informativo per i turisti verrà realizzato qui - conferma Decolle - e poi molto probabilmente cercheremo di ospitare anche alcuni pezzi della società civile muggesana». Questo almeno l’intento dell’assessore. Sulle tempistiche previste per l’apertura Decolle è ottimista: «Gli uffici del commercio sono in fase di trasloco e quindi ritengo che a metà giugno l’Infopoint potrebbe essere operativo». 
Non è mancata la reazione da parte del Pdl. «La giunta Nesladek ha cambiato idea, ancora una volta, e si appresta ad allestire gli spazi per l’informazione turistica nell’edificio realizzato dal sindaco Lorenzo Gasperini sul piazzale di Caliterna, originariamente destinato proprio a questo scopo - spiega Grizon -. Tale situazione mette purtroppo in evidenza la confusione che alberga negli uffici comunali, quando la soluzione ideale per l’ufficio turistico sarebbe stata quella dell’area a mare attigua all’imbocco del cavalcavia dove era prevista l’area attrezzata per i camper e dove, assieme alla Provincia e a Turismo Fvg, si sarebbe potuto realizzare uno spazio dedicato anche alla promozione dei prodotti locali, come a Sistiana». Aggiunge Grizon: «L’idea di abbandonare l’area dell’ex Esso sarà legata all’esigenza di contenere i costi ma il Comune per quell’area ha già pagato, a questo punto infruttuosamente, un canone di concessione all’Autorità portuale». Ora bisogna capire il futuro dell’area ex Esso, auspicando l’interesse di qualche privato.

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