venerdì 20 dicembre 2013

IN PROVINCIA LA BASSA POROPAT ORA TAGLI ANCHE GLI ASSESSORI DOLENC E TARLAO

In Provincia azzerati i fondi per sociale, associazioni, sport, giovani, Overnight, turismo e sviluppo economico: ora potremmo fare a meno del vice presidente Dolenc e dell’assessore Tarlao 

Grizon (Pdl): non ci possiamo più permettere i posti auto in Piazza Vittorio Veneto, vendiamoli e recuperiamo 200 mila euro


“Si poteva fare molto di più con il bilancio 2014 della Provincia ma le scelte ideologiche della sinistra condizionano la capacità di spesa nonostante i continui tagli della Regione per cui abbiamo votato contro. Anziché 5 di milioni se ne potevano trovare 6 e forse 7 con scelte più attente”.
E’ questo il commento del capo gruppo del Pdl a Palazzo Galatti Claudio Grizon e del suo vice Massimo Romita e delle consigliere Viviana Carboni e Daniela Pallotta all’indomani del voto sul documento contabile lacrime e sangue per il 2014. 
Da quando nel 2008 la crisi ha costretto il presidente Tondo ad un taglio di 500 milioni di euro
rispetto all’ultimo bilancio firmato da Illy – ricorda Grizon - la Regione ha ridotto annualmente i suoi trasferimenti in quanto le sue entrate basate sulla compartecipazione al gettito IRPEF che continua a calare”.
“Per giunta – ironizza sconfortato il consigliere - il teatrino della politichetta regionale pensa di risolvere i problemi trasformando le Provincie in enti di secondo livello per poi eliminarle a seguito della modifica della Costituzione. Sa bene la zarina Serracchiani di fare atti incostituzionali ma se ne frega in quanto la sua immagine conta più di ogni cosa ed il suo obiettivo è fare il ministro con Renzi”.
La consigliera Pallotta e il vice capo gruppo Romita
“Nel frattempo – proseguono Grizon e Romita - chi è stato eletto democraticamente a governare le Provincie, dove i costi della politica sono pari ad un caffè all’anno per ogni cittadino, deve fare i conti con le sue bizze che stanno portando le Provincie regionali a tagliare con l’accetta servizi spesso essenziali”.
“D’altra parte – sottolinea Grizon, ex assessore della giunta Scoccimarro - nonostante i tagli che hanno portato il bilancio provinciale dai 130 milioni di euro della nostra ultima amministrazione ai 92 milioni del 2014, è sempre più evidente quanto siano negative per una gestione efficace e pragmatica dell’ente le scelte della sinistra”. 
“Ho letto e riletto il bilancio e la relazione – spiega Grizon – e posso dire senza timore di esser smentito che facendo scelte diverse si potrebbe individuare almeno 1 milione di euro, e forse anche più, per le finalità dell’ente”. 
“A esempio ci chiediamo – sottolineano Massimo Romita e Daniela Pallotta - se sia compito e se sia opportuno che la Provincia di questi tempi gestisca il teatro dell’ex Opp e la sala mostre di Corso Cavour che complessivamente solo per affitti e spese di gestione ci costano 200 mila euro”
“Ci chiediamo poi – aggiungono Grizon e la collega Carboni - se sia opportuno o meno spendere quasi 350 mila euro per l’affitto e la gestione della sede della Motorizzazione in un lussuoso palazzo delle Generali di via Mazzini quando la si poteva trasferire nell’ex Casa del Lavoratore Portuale”. 
“Ma era opportuno – ricorda ancora Grizon - spendere oltre 4 milioni di euro di fondi pubblici per la Casa del Cinema accendendo a mutui ventennali che ci costano centinaia di migliaia di euro di interessi?, e poi ancora ha avuto senso rinunciare finora ad almeno 150 mila euro di affitti dei fori commerciali al piano terra della Provincia che ci avrebbero assicurato almeno 30 mila euro all’anno?”
“Vista la carenza di risorse – suggerisce il capo gruppo del Pdl - si potrebbero poi vendere alcuni dei 5 posti auto nel posteggio interrato di Piazza Vittorio Veneto, che di questi tempi sanno molto di casta, dove posteggiano comodamente la presidente Bassa Poropat, il vice Dolenc ed un dirigente che potrebbero utilizzare gli spazi sotto al palazzo o quelli della sede di via S. Anastasio oppure quelli del Molo IV, recuperando almeno altri 200 mila euro”
“Ci chiediamo – proseguono i consiglieri del Pdl - che senso abbia mantenere nel patrimonio l’ex Campo Profughi di Padriciano dove è fallito il progetto che doveva essere un fiore all’occhiello del secondo mandato della Bassa Poropat stimato oltre 7 milioni di euro: si dovrebbe trovare il modo di venderlo e di reinvestire le risorse su scuole e strade”. 
Fa bene la Bassa Poropat a nascondersi per la vergogna
visto il bilancio che ha presentato per il 2014
“Questa sinistra – sottolinea Romita - ci propone poi progetti faraonici come quello della ristrutturazione dell’ex Gregoretti all’ex OPP per una spesa presunta di partenza di almeno 12 milioni di euro: ma ci rendiamo conto? 12 milioni di euro con questo patto di stabilità, con queste misere risorse e con questa Serracchiani che imperversa!” 
Da un lato la maggioranza guidata dalla Bassa Poropat spreca e dall’altro taglia – commenta infine Grizon - : ha azzerato i fondi per il sociale, per lo sport, per le associazioni, per i giovani, per Overnight, lo sport, il turismo e lo sviluppo economico ma per i progetti cari alla presidente i soldi non mancano mai”. 
“A questo punto la presidente potrebbe fare a meno di due assessori che ora ci costeranno per le loro indennità ben più di quanto potranno spendere nel 2014. Mi riferisco in particolare al vice presidente Igor Dolenc, che ci pare sempre più emarginato nella giunta visto che si deve accontentare di 1000 euro, e all’assessore Roberta Tarlao che ha dovuto strepitare non poco per farsi dare almeno 10 mila euro sui suoi capitoli che non siano vincolati per legge”.

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