venerdì 8 agosto 2014

AL COMUNE DI TRIESTE UN ASSESSORE ALLA CULTURA CON IL PROFILO DI ROBERTO DAMIANI

Per una città dal profilo internazionale come quella di Trieste, mosaico di culture e tradizioni, servirebbe un assessore alla cultura con il profilo di Roberto Damiani. 
Pur senza volermi inserire nel toto nomine osservo che per valorizzare la complessa, ricca e variegata rete culturale triestina e per immaginare iniziative ed eventi dal profilo internazionale oggi al Comune di Trieste servirebbe un uomo di cultura capace e dinamico com’è stato l’ex vice sindaco, assessore alla cultura e deputato Roberto Damiani. 
L’ho conosciuto nel 2000 nella veste di assessore alla cultura della Provincia e frequentato in particolare negli ultimi tempi e, pur essendo stati su posizioni politiche distanti, riconosco che aveva carisma ed indubbie capacità che a quel tempo, grazie anche a situazioni di bilancio più serene, gli hanno dato modo di promuovere Trieste con grande efficace sul piano culturale. 
Oggi per guidare questo assessorato, proprio in un periodo in cui le poche risorse in campo condizionano significativamente le attività culturali, servirebbe una persona con significative relazioni come Damiani che sappia coniugare e valorizzare le peculiarità culturali triestine in un’ottica di promozione internazionale, ponendo la città veramente al centro di progetti culturali di valenza europea. 
Sia chiaro, buona la candidatura dell’ex assessore Omero rilanciata dall’amico Paolo Rovis ma credo che questa andrebbe nella linea degli assessori che sono succeduti a Damiani che, pur avendo fatto spesso un significativo lavoro, magari privilegiando alcuni aspetti culturali a loro cari o che ritenevano più in linea con lo spirito culturale della città, forse non è quella più adeguata a definire una regia di sistema - che continua a mancare - che valorizzi Trieste sul piano turistico culturale, unendo le poche risorse a disposizione con l’ausilio di sponsor di alto livello. 
Una rete ed un progetto territoriale unico per tutta la provincia, con le istituzioni realmente unite, che abbini il circuito museale, i teatri, il sistema musicale e la prosa alle potenzialità del mondo scientifico da legare ad eventi con un significativo valore aggiunto sul piano turistico ed economico come lo sono state le mostre di Damiani. 

Claudio Grizon 
Capo Gruppo PDL in Provincia di Trieste 
Già Assessore alla Cultura della Provincia di Trieste

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