IMMIGRATI, IL CENTRO DESTRA CONVOCA UN CONSIGLIO STRAORDINARIO

MUGGIA

IMMIGRATI, IL CENTRO DESTRA CONVOCA UN CONSIGLIO STRAORDINARIO

Tra le proposte i permessi di libera circolazione in Europa, il diniego all’accoglienza nelle strutture pubbliche e un referendum sul previsto centro HUB a Muggia

“Entro il 9 settembre il sindaco Nerio Nesladek dovrà convocare un consiglio comunale straordinario sui temi dell’immigrazione”. 

Lo annunciano i consiglieri Daniele Mosetti (FdI), Claudio Grizon, Christian Gretti, Nicola Delconte, Dario Grison (Pdl) e Claudio Di Toro (Indipendente) dopo aver presentato lo scorso giovedì 20 agosto una richiesta di convocazione del consiglio che, ai sensi dell’art. 42 del regolamento, dovrà tenersi entro 20 giorni.

“Il centro destra muggesano, in mancanza di qualsiasi iniziativa da parte dell’amministrazione, vuole dettare l’agenda su questo tema, vista la sua grande attualità e la sempre più concreta ipotesi che a Muggia si dia a breve inizio ai lavori per la realizzazione di un centro hub per accogliere i profughi”.

Così gli esponenti di Pdl, Fratelli d’Italia e l’indipendente Di Toro intendono mettere in pressing il centro sinistra, falcidiato da dimissioni, tensioni e una maggioranza risicatissima, che finora si è trincerato dietro alle allucinanti posizioni del sindaco che, dopo un iniziale “non ne sappiamo nulla” è passato ad un “faremo la nostra parte”.

Sull’ipotesi dell’hub a Lazzaretto Nesladek ha dichiarato inoltre “qualora la base logistica di Lazzaretto rispondesse alle esigenze tecniche necessarie, potrebbe rivelarsi un’ottima opzione per l’accoglienza temporanea dei richiedenti asilo” mentre su quella a Rabuiese “ho sentito di questa possibilità solo dai giornalisti ma ufficialmente non sono stato informato di nulla”.

Intanto a Muggia un comitato di cittadini ha raccolto oltre 1000 firme in calce ad una petizione mirata a rappresentare al sindaco la preoccupazione della gente, la richiesta di informazioni e di coinvolgimento che fino ad oggi il PD sembra non considerare.

All’ordine del giorno è stata posta la mozione, proposta dal consigliere Claudio Grizon con l’adesione di tutto il centro destra, sul “permesso temporaneo di libera circolazione in Europa, il diniego all’accoglienza in strutture pubbliche e la creazione di un fondo per i rimpatri degli immigrati” e ulteriori due successive mozioni sottoscritte da Daniele Mosetti che propongono una “consultazione popolare riguardo l’istituzione di un centro HUB nel comune di Muggia e il rispetto degli Patti Bilaterali con la Slovenia sul respingimento degli immigrati clandestini”.

“Con questa iniziativa – sottolineano i consiglieri - viste le incertezze delle presenze nelle file della “maggioranza”, che rendono indeterminabile la data della prossima seduta a seguito dell’arrivo del commissario, abbiamo voluto assicurarci la convocazione del consiglio entro 20 giorni, ovvero entro il 9 settembre”.

“Ci sono Comuni dove i sindaci non abbandonano i cittadini, ci sono Comuni dove i sindaci hanno i numeri per amministrare, ci sono Comuni dove il popolo vuol esser ancora sovrano delle decisioni prese e non schiavo delle scelte imposte dall'alto ma il Comune di Muggia, purtroppo, non è tra questi”.

Commentano così i consiglieri di centro destra Mosetti, Grizon, Prodan, Gretti, Delconte, Grison e Di Toro la situazione creatasi a Muggia sottolineando che “nonostante la giunta non riesca più a governare per evidenti problemi di maggioranza, nonostante i volantini del Pd distribuiti contro di noi e le minacce che il sindaco ha avuto l’ardire di rivolgerci dal suo profilo facebook, noi proseguiamo imperterriti nel nostro percorso politico dando voce a quei cittadini preoccupati che finora lui ha beatamente snobbato sul tema della realizzazione di un centro immigrati nella nostra cittadina”.