E’ clamorosamente fallito l’ennesimo tentativo del PD e del
suo Sindaco e Segretario provinciale Nerio Nesladek di forzare l’approvazione
del Piano Regolatore.
Come si dice a Muggia: “Pezo el tacòn che ‘l buso”:
infatti il tentativo rocambolesco di risolvere l’incompatibilità di Decolle con
le sue dimissioni da Consigliere si è rivelato un boomerang in quanto
ora si potrà ricominciare a deliberare solo quando sarà approvata la surroga
dello stesso e solo quando il PD accetterà il dirompente emendamento
dell'Assessore Longo sul piano regolatore già bocciato dagli uffici.
Fino a quando continueranno le forzature non potremo certo
essere noi dell’opposizione ad assicurare la possibilità di approvare
deliberazioni non condivise ne tantomeno di procedere alla surroga, proprio per
che figlia del tentativo di fare una furbata.
Appare ora chiaro che il misero tentativo di ricondurre la
necessità delle dimissioni di Decolle all’atteggiamento dell’opposizione che in
realtà “fa il suo lavoro” (come ha riconosciuto ieri sera
inaspettatamente lo stesso Nesladek pronunciando le testuali parole riportate)
è stato ipocrita e risibile come i fatti hanno confermato: la confusione
alberga unicamente, ed ormai da molti mesi, in quello che rimane dell’ex
maggioranza, che oramai non esiste più.
Consci che solo il dialogo politico possa portare ad una
soluzione dell’empasse siamo disponibili ad assicurare il numero legale, per il
bene della città solamente, a fronte di un chiaro ed inequivocabile cambio di
rotta e di condivisione preventiva degli atti in discussione: basta quindi a
furbate, forzature ed equilibrismi per tentare di rianimare una maggioranza
oramai stecchita.
Il PD chieda al suo Sindaco Nesladek di rinunciare
all’accanimento terapeutico ed ammetta di non poter sventolare alcuna
bandierina di paternità su nessun atto consigliare: non prosegua come in
passato su linee oltranziste che evocano brutti ricordi, proprio su argomenti
riguardanti il piano regolatore, e che portarono allo scioglimento del
Consiglio Comunale ed alla caduta dello scomparso Sindaco prof. Milo.
I Consiglieri di opposizione del Consiglio Comunale di Muggia
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