Grizon
(Pdl): “la Provincia sostenga gli apicoltori, oltre che per la produzione del
miele le api sono indispensabili per l’impollinazione dei fiori”
“Per l'anno corrente
non c'è alcuna disponibilità né di fondi regionali né di fondi provinciali”.
E’
questa la risposta che Claudio Grizon,
capo gruppo del Pdl in Provincia di Trieste, ha ricevuto nei giorni scorsi
dopo aver richiesto loro di verificare lo stato dei finanziamenti per il settore.
“Fino
allo scorso anno – prosegue una nota ricevuta da Grizon da parte degli uffici -
gestivamo sempre risorse a valere su trasferimenti regionali che sono stati
puntualmente erogati e sono in corso le relative rendicontazioni. Gli importi
sono sempre stati comunque molto esigui, nell'ordine di 3/4 mila € /anno”.
“Detti
contributi – scrive il dirigente competente - quest'anno sono venuti meno e non
sono stati ovviamente integrati o sostituiti con fondi nostri, cassando quindi
per ora la richiesta fatta dagli uffici in sede di predisposizione di bilancio
preventivo. Se ne potrebbe discutere in sede di prossima variazione”.
“Ho
chiesto evidenza della situazione – rivela Grizon – anche al dirigente
dell’area finanze che mi ha confermato il medesimo quadro manifestando però
anche una disponibilità tecnica a coprire le esigenze del settore con le
prossime variazioni di bilancio qualora la giunta e il consiglio ne
ravvisassero l’opportunità”.
“La
LR. 6/2010 ci attribuisce la responsabilità di sostenere gli apicoltori -
spiega Grizon – ed in particolare l’acquisto di alveari e famiglie di api e le
attrezzature apistiche ma la Regione, dando per superata la Provincia, ha
tagliato da due anni i pochi fondi che ci trasferiva lasciando il settore nel
guado in quanto la legge è comunque ancora in vigore”.
“In
una recente riunione dei capi gruppo – ricorda l’esponente del Pdl – ho chiesto
all’assessore competente Igor Dolenc di verificare la situazione e di attivarsi
per stanziare con la prossima variazione di bilancio almeno i 4 mila euro
necessari per colmare il disinteresse della Regione i cui ultimi stanziamenti
risalgono infatti al decreto n.1514 del 3 ottobre 2013”.
“Lo
stesso Dolenc in commissione – conclude Grizon – ha dato la sua disponibilità a
verificare la situazione ma a questo
punto serve intervenire concretamente. Dolenc ha ricordato infatti che, oltre
alla produzione del miele, l’azione delle api è indispensabile
nell’impollinazione dei fiori e quindi nel ciclo della natura e le difficoltà
del settore, a partire dai danneggiamenti degli alveari da parte degli orsi e
dei cinghiali, alle malattie che causano la moria delle api per finire con il
maltempo che anche lo scorso anno ha causato la perdita di intere famiglie di
api”.
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