mercoledì 25 febbraio 2009

PRESIDENTE POROPAT, SPOT DA 50 MILA EURO SUL DISTRETTO CULTURALE A SPESE DEI CITTADINI

Ennesimo spot della Provincia sul distretto Culturale “evoluto”. E’ ormai dal 2006 che la presidente Poropat spende decine di migliaia di euro per promuovere studi sul Distretto culturale, il primo dei quali con l’ Associazione Palacincka, del mancato candidato alla presidenza della Provincia Luca Visentini, e con l’Associazione Trieste Distretto CulturaleLuigi Nacci. di


Ora veniamo a sapere che con le due associazioni non esisterebbe più alcun legame e che la Poropat ha deciso di affidare ad una società di Bologna l’organizzazione dell’ennesimo ciclo di incontri, per studiare le potenzialità del distretto culturale per i quali il bilancio 2009 ha stanziato quasi 50 mila euro.


Ma a che son serviti i precedenti studi, se oggi la Poropat sente l’esigenza di commissionare l’ennesima consulenza? Qual è stato il riscontro per il territorio delle precedenti consulenze visto che ne servono altre?


Ancora una volta la Provincia di Trieste si distingue nel promuovere iniziative che paiono rispondere soltanto alle aspettative di ambienti e associazioni ben note e a quella politica culturale di nicchia che ha prodotto l’ormai fallito festival al Teatro Romano di Pressburger, la Casa del Cinema, la Casa Internazionale delle Donne e il sostegno alle Case dei Teatri e della Letteratura.


Quella della Poropat è una cultura radical-chic e cultural-snob che marca la distanza politico-programmatica della sua coalizione, e del Pd in particolare, dal comune sentire dei cittadini di Trieste, non pago degli insuccessi elettorali che sta cumulando ad ogni appuntamento con gli elettori.


Marco Vascotto (Capogruppo di Alleanza Nazionale)

Claudio Grizon (Capogruppo di Forza Italia)

Paolo de Gavardo (Capogruppo Lista Dipiazza)

Fabio Scoccimarro (Capogruppo Cdl)

Arturo Governa (Consigliere Alleanza Nazionale)


Nessun commento: