
Chissà se e quando partiranno i lavori per la "rotonda sul mare" (la rotatoria che la Provincia dovrebbe realizzare all'intersezione della provinciale di Farnei con la via di Trieste) qualcuno penserà di dar soluzione a questo problema?
I lavori sarebbero dovuti già partire in quanto il Comune e la Provincia hanno approvato tutti i progetti già nei primi mesi del 2009 ma l'arch. William Starc della Provincia ha dovuto bloccare tutto a causa di incongruenze tra le planimentrie catastali e tavolari che hanno portato la Provincia ad espropriare meno terreno di quanto servisse per cantierare l'opera il cui costo è stimato attorno ai 2 milioni di euro già disponibili.
Due quindi le soluzioni: modificare il progetto ridimensionando la rotatoria con il rischio di rendere meno sicuro il traffico oppure bloccare per rivedere le carte e fare gli espropri che servono. Sembra che la Poropat abbia preferito la seconda soluzione con il rischio se non certo ma altamente probabile che i lavori non si concluderanno entro la fine del mandato.
Il fatto è che a rimetterci sono sempre e principalmente i muggesani anche perchè il sindaco uscente Nesladek, a meno di un ripensamento auspicabile, ha dichiarato pubblicamente che le mofiche alla viabilità nella zona industriale sono condizionate anche alla realizzazione della rotonda dell'Ospo sulla quale lui probabilmente non riuscirà a tagliare il nastro con la fascia tricolore al petto.
Per capire come stanno veramente le cose e quali saranno i tempi per l'avvio ed il completamento dei lavori sulla rotonda faremo ovviamente una bella interrogazione. Intanto i muggesani si gustano i giochi d'acqua sul laghetto di Farnei.
I lavori sarebbero dovuti già partire in quanto il Comune e la Provincia hanno approvato tutti i progetti già nei primi mesi del 2009 ma l'arch. William Starc della Provincia ha dovuto bloccare tutto a causa di incongruenze tra le planimentrie catastali e tavolari che hanno portato la Provincia ad espropriare meno terreno di quanto servisse per cantierare l'opera il cui costo è stimato attorno ai 2 milioni di euro già disponibili.
Due quindi le soluzioni: modificare il progetto ridimensionando la rotatoria con il rischio di rendere meno sicuro il traffico oppure bloccare per rivedere le carte e fare gli espropri che servono. Sembra che la Poropat abbia preferito la seconda soluzione con il rischio se non certo ma altamente probabile che i lavori non si concluderanno entro la fine del mandato.
Il fatto è che a rimetterci sono sempre e principalmente i muggesani anche perchè il sindaco uscente Nesladek, a meno di un ripensamento auspicabile, ha dichiarato pubblicamente che le mofiche alla viabilità nella zona industriale sono condizionate anche alla realizzazione della rotonda dell'Ospo sulla quale lui probabilmente non riuscirà a tagliare il nastro con la fascia tricolore al petto.
Per capire come stanno veramente le cose e quali saranno i tempi per l'avvio ed il completamento dei lavori sulla rotonda faremo ovviamente una bella interrogazione. Intanto i muggesani si gustano i giochi d'acqua sul laghetto di Farnei.
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