venerdì 30 maggio 2014

«VIA QUEL SIMBOLO GAY E DI SINISTRA DAL SEGGIO»

Da Il Piccolo di venerdì 30 maggio 2014 - Pag. 58 Provincia - Nazionale

LA NUOVA CROCIATA DI CLAUDIO GRIZON 
Secca la replica del sindaco Nesladek: “Ancora una volta il consigliere parla a vanvera” 

MUGGIA «Togliete quella bandiera della pace». Questo il succo della richiesta (andata a buon fine) espressa dal consigliere comunale Claudio Grizon durante le recenti elezioni europee. I fatti risalgono a sabato 24 maggio. Racconta Grizon: «In qualità di rappresentante di lista, partecipando all’insediamento della sezione elettorale n.14 di Aquilinia, ho constatato che, accanto ai disegni realizzati dai bambini, campeggiava un vessillo colorato che nulla dovrebbe centrare con i programmi ministeriali e con le attività didattiche previste per gli scolari: non mi risulta, infatti, che la cosiddetta “bandiera della pace” faccia parte degli arredi scolastici»
A Grizon pare altrettanto improbabile “che i bambini di quella classe abbiano aderito in massa alle associazioni ambientaliste e di sinistra, che in genere s’ammantano di quel simbolo a loro così caro, mentre invece l’aula attigua utilizzata per la sezione n.15 era priva di ogni decoro”.
L'esponente del Pdl-Ncd ha così chiesto al presidente del seggio, “che ha immediatamente aderito alla mia richiesta, che la bandiera venisse tolta durante tutte le operazioni di voto affinché la sua presenza non possa ingenerare nei cittadini motivo d’ispirazione politica mentre si accingevano ad esprimere il loro voto”
Per Grizon è inopportuno «che quel simbolo, strumentalizzato dalla sinistra, dalle associazioni ambientaliste e di gay e lesbiche, ispiri qualche ingenuo elettore: la "pace", quella vera, non ha bisogno di questo tipo di bandiere ma piuttosto di un ruolo forte dell'Europa anche su questi temi, come su quelli etici e morali dove, in Europa, negli ultimi anni abbiamo fatto troppi passi indietro»
Il caso è stato sottoposto anche all'attenzione del Consiglio comunale con una interrogazione al sindaco Nesladek. Grizon infine ha chiesto al sindaco “se non ritiene inopportuno e sconveniente che la “bandiera della pace” sia utilizzata dagli insegnanti delle scuole elementari di Muggia per le loro attività didattiche considerato che ha ormai assunto una connotazione prettamente politica, se non partitica, costituendo un elemento di riconoscimento di un’area politica»
Secca la replica da parte del sindaco Nerio Nesladek: «Ovviamente, considerando il peso e il ruolo del consigliere Grizon e i risultati da lui ottenuti, non ci si può sorprendere che siano questi gli argomenti di cui occuparsi, nel proprio tempo libero». Nesladek infine ha posto l'attenzione sul fatto che il consigliere Grizon non è a conoscenza del percorso didattico che sta dietro quella bandiera, «motivo per cui, ancora una volta, parla a vanvera”. (ri. to.)

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