domenica 22 febbraio 2015

TRASPORTO PUBBLICO, ABBONAMENTI AGEVOLATI PER GLI ESULI: BASTA LA QUALIFICA DI PROFUGO

Grizon (Pdl): "non servono “spedizioni” in Provincia, le domande vanno presentate in vi S. Anastasio dalle 9.00 alle 12.00; chiederemo una commissione trasparenza per far luce sui fatti"

“Gli esuli istriani fiumani e dalmati che desiderano un abbonamento annuale per la rete dei bus triestina a soli 5 euro e 15 centesimi anziché a 343,50 euro possono rivolgersi da domani mattina agli uffici della Provincia di Trieste, in via S.Anastasio 3, dalle 9.00 alle 12.00”.
“Bene ha fatto il consigliere Marini dopo circa 8 anni dal voto della legge che ha opportunamente istituito questo piccolo beneficio – sottolinea Claudio Grizon, capo gruppo del Pdl in Provincia di Trieste – a denunciare il sospetto silenzio che è ha caratterizzato questo provvedimento e a richiederne l’applicazione immediata, ma non credo proprio che saranno necessarie “spedizioni” in Provincia di Trieste per richiedere l’applicazione della legge”.
“Infatti – sottolinea Grizon – sul sito istituzionale della Provincia di Trieste è evidenziato, contrariamente da quello di Trieste Trasporti, che il trasporto pubblico agevolato spetta anche agli “esuli provenienti dagli ex territori italiani” pertanto credo proprio che non vi saranno problemi”.
“Quindi – spiega Grizon che è consigliere nazionale e vice presidente provinciale dell’ANVGD – tanto per essere concreti, va detto che i cittadini del territorio provinciale, esuli dall’Istria da Fiume e dalla Dalmazia, in possesso della qualifica di profugo rilasciata dalla Prefettura al momento del loro arrivo in Italia, per ottenere l’abbonamento scontato possono presentarsi direttamente agli uffici provinciali per compilare il modulo di richiesta, una autodichiarazione che attesti un reddito minore di 30 mila euro lordi annui e consegnare una copia autenticata della qualifica di profugo”.
“Comunque sia – aggiunge ancora Grizon – ottenuta, entro 30 gg, l’autorizzazione dalla Provincia gli interessati potranno ritirare la tessera presso gli uffici di Trieste Trasporti in via Lavoratori 2”.
“Per far luce sulla questione – annunciano infine i pidiellini Grizon e Massimo Romita - presenteremo una richiesta urgente per la convocazione di una commissione trasparenza ai fini di verificare se, al di là di quanto compare sul sito, per quali ragioni in questi otto anni né la Regione né la Provincia stessa hanno dato evidenza di questa opportunità”.

Nessun commento: