Da Il Piccolo del 6 novembre 2010 - Pagina 20 - Trieste
MUGGIA. GLI INTERVENTI DEGLI ELETTI IN AULA NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI
LA CLASSIFICA
È di Grizon il record delle interrogazioni
Il consigliere Fi-Pdl ne conta 48, più 13 mozioni. Secondo ma ben staccato il collega di partito Tarlao
Il più attivo del centrosinistra è Giorgio Kosic. In coda Gasperini e il sindaco Nesladek
di RICCARDO TOSQUES
MUGGIA Quali sono i consiglieri comunali che hanno presentato il maggior e minor numero di interrogazioni e mozioni negli ultimi cinque anni di governo muggesano? A pochi mesi dalla conclusione del mandato del sindaco Nesladek, numeri alla mano il più “prolifico” in aula è stato l'esponente di Fi-Pdl Claudio Grizon con 61 interventi: 48 interrogazioni (delle quali cinque a più firme) e 13 mozioni. Dietro a lui consigliere Dennis Tarlao (Fi-Pdl) con 14 interrogazioni e una mozione.
A quota nove interrogazioni e tre mozioni c'è Italo Gioacchino Santoro, della lista Insieme per Muggia. Gli esponenti del centrodestra Viviana Carboni (Fi-Pdl) e Christian Gretti (An-Pdl) viaggiano appaiati con otto interrogazioni e quattro mozioni ciascuno.
Il primo esponente della maggioranza di centrosinistra a entrare in questa speciale classifica è Giorgio Kosic (Rifondazione) che da consigliere ha collezionato cinque interrogazioni e sei mozioni. Più indietro troviamo Massimo Santorelli (Fi-Pdl) e Fulvio Tomini (Pd) con cinque interrogazioni e quattro mozioni ciascuno.
Paolo Prodan (An-Pdl) può vantare cinque interrogazioni, Danilo Savron (Uniti con Nesladek) quattro. A seguire Andrea Mariucci (Pri) con tre interrogazioni e una mozione, Cristina Tull (Rifondazione) autrice di tre mozioni, Piero Veronese (Uniti con Nesladek) autore di due interrogazioni e tre mozioni, Lorenzo Gasperini (Fi-Pdl) con due interrogazioni e una mozione, e infine lo stesso sindaco Nesladek con una mozione.
COMMENTI «Ritengo che il lavoro di un consigliere non si possa giudicare da quante interrogazioni o mozioni ha presentato, ma da come ha operato sul territorio; personalmente mi ritengo un uomo del fare e non del parlare». Massimo Santorelli commenta così la graduatoria del numero di interrogazioni e mozioni presentate dal 2006 ad oggi, evidenziando come «il consigliere Grizon (in testa alla classifica, ndr) abbia un seguito di persone che lo hanno aiutato a produrre queste interrogazioni, che non sono solo frutto del suo vivere il territorio ma quello di tutti i consiglieri del Pdl».
Molto critico anche il consigliere Pdl Christian Gretti: «Io sono per la qualità più che per la quantità; mozioni e interrogazioni sono strumenti utili, ma personalmente credo che certe soluzioni si possano ottenere collaborando con gli uffici comunali, dai quali ho avuto sempre la massima disponibilità».
Critiche al centrosinistra arrivano da Andrea Mariucci: «Dopo oltre tre anni nell'amministrazione Nesladek posso dire che nella maggioranza rispondere a interrogazioni o mozioni è sempre stato un problema».
Dal centrosinistra i pareri sono altri. Giorgio Kosic: «L'amministrazione fornisce sempre tutte le risposte ma spesso le questioni o i dubbi si possono risolvere recandosi negli uffici o magari facendo una telefonata agli assessori».
Decisamente seccato, infine, il sindaco Nesladek: «Questa mi sembra una esibizione numerica puramente muscolare, che lascia il tempo che trova: basti pensare che oltre il 50% delle interrogazioni presentate dal consigliere Grizon si sono dimostrate infondate, comportando un sacco di lavoro per nulla al Consiglio comunale. Ma ciò che mi preme più sottolineare è come lo stesso Grizon spesso nemmeno ascolta la risposta in aula alle interrogazioni, che quasi sempre vengono date in fase di conclusione della seduta».
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