Da Il Piccolo del 15 gennaio 2011 - Pagina 18 - Trieste
NOTA: Si notino i tagli fatti dal collaboratore del giornale al comunicato originale postato ieri
DURA REPLICA DEL PDL AL SEGRETARIO DEL PD
«Terreni pubblici, la Parapat vada in Procura»
Prodan: l’immobile di via Battisti 23 non è mai stato di proprietà comunale
MUGGIA «Se la Parapat può dimostrare fatti illeciti vada in Procura a denunciarli». Il consigliere comunale del Pdl-Fi Claudio Grizon commenta così le accuse mosse dalla segretaria del Partito democratico di Muggia Valentina Parapat alle precedenti giunte di centrodestra “ree” di aver alienato per «interessi privati» due terreni pubblici di pregio posti di fronte al mare e in zona centrale a Muggia. «È clamorosamente infondata l’accusa secondo la quale l’immobile di via Battisti 23 sia stato venduto dal centrodestra anche perché non è mai stato di proprietà comunale», spiega il capogruppo consigliare del Pdl-An Paolo Prodan. «L’alienazione dei vecchi magazzini comunali di via Battisti – prosegue Prodan – è invece avvenuta ai sensi di legge con bando pubblico e il ricavato è stato destinato ad altri investimenti e non certo, come ama l’amministrazione Nesladek, ad infruttuosa spesa corrente». Sulla vendita da parte della parrocchia di Muggia dell’ex centro giovanile, il consigliere comunale del Pdl-Fi Lorenzo Gasperini ha definito «inopportuno il richiamo della Parapat visto che né questa né le precedenti amministrazioni avevano titolo per interferire in quanto la vendita era autorizzata dalla Curia Vescovile». Grizon poi ha attaccato la Parapat: “Cosa si può pretendere dalla segretaria del Pd chiamata a dare un volto ad un partito diviso e che nel consiglio direttivo aveva inizialmente addirittura eletto suo marito, il presidente del collegio dei revisori dei conti Stefano Podda, poi fortunatamente uscito di scena con la sua elezione a segretaria». «Sugli interventi sociali – concludono Grizon e Prodan – tanto cari alla sinistra, gli acquisti di immobili e le ristrutturazioni mancate di questa Giunta ci è facile ricordare l’ex dispensario antitubercolare, donato a Muggia dalla Fondazione Petiti di Roreto, che Nesladek ha lasciato che sia acquistato da un privato e gli annunci rimasti tali di tre ipotesi progettuali per recuperare l’ex scuola di San Rocco e infine i cinque anni trascorsi invano per la ristrutturazione dell’ex caserma di Aquilinia».
Riccardo Tosques
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