Contrariamente a quanto
forse ci si potrebbe aspettare da un consigliere d’opposizione ritengo opportuno
chiarire – a seguito di certe fantasiose affermazioni del segretario provinciale dell’UGL Fabio Goruppi (21 luglio sccorso), poi riprese incautamente dal collega Francesco Cervesi -
che al segretario generale Gabriella Lugarà la Provincia di Trieste riconosce la
retribuzione dovuta al ruolo e alle funzioni aggiuntive che ricopre. Nulla di
più e nulla di meno.
E’ rispettato infatti,
come ha già precisato l’assessore De Francesco, il contratto collettivo
nazionale di lavoro dei Segretari e un successivo contratto integrativo
nazionale del 22.12.2003 il quale prevede che può essere riconosciuta ad un
segretario generale una maggiorazione della retribuzione della posizione nel
caso questo ricopra funzioni aggiuntive.
Mi chiedo però dov’è
stato fino ad ora il zelante segretario dell’UGL Fabio Goruppi? Non si è forse
accorto che in passato la Provincia ha sempre riconosciuto ai segretari
dell’ente funzioni aggiuntive e quindi le maggiorazioni del
caso?
Ciò è accaduto sia
nell’era del presidente Fabio Scoccimarro con i segretari Quaglia (2004),
Valentini (2005), Melita (2006) che poi in quella della presidente bassa Poropat
ancora con Melita (2006) e Benini (2007) fino alla dottoressa Lugarà a partire
dallo scorso 26 settembre.
Oltretutto va detto che
ai segretari investiti di funzioni aggiuntive non viene raddoppiato lo stipendio
ma è riconosciuto un incremento fino al 50% di una sola delle voci che
compongono la busta paga del segretario generale e in questo caso della
retribuzione di posizione.
Goruppi dovrebbe poi
sapere, e se non lo sa non mi pare molto corretto che si lasci andare a
polemiche pretestuose ed infondate, che alla dott.ssa Lugarà sono state
assegnante fin dalla sua nomina anche le competenze su affari istituzionali,
rappresentanze e partecipazioni, funzione legale e contratti e gare.
Oltretutto a Goruppi
sarà sfuggito che il 14 ottobre 2011, dopo il passaggio del dott. Manfren in
Regione, alla Lugarà la presidente Bassa Poroapt ha attribuito anche la
reggenza, fino allo scorso 2 agosto, dell’Area Organizzazione Pianificazione e
Controllo Strategico, Politiche Comunitarie e Sviluppo Territoriale, una delle
più importanti direzioni della Provincia.
Nel frattempo comunque
la dott.ssa Lugarà ha avuto anche ulteriori incarichi quale agente contabile per
la resa dei conti dei titoli azionari e delle quote societarie dell’ente e per
alcuni periodi la reggenza della Direzione dell’Area Servizi Tecnici e quella
dell’Area Organizzazione e Servizi Amministrativi.
Va infine ricordato,
anche a Goruppi, che considerato che la Regione ha tolto la figura del direttore
generale per le Provincie, l’amministrazione provinciale ha individuato con
apposito regolamento il segretario generale quale funzionario destinatario delle
attribuzioni che il direttore generale svolgeva precedentemente. Pertanto,
piaccia o non piaccia a Goruppi la dottssa Lugarà assolve anche a queste non
indifferente funzioni.
In conclusione è il
caso di precisare chiaramente che alla dott.ssa Lugarà per le funzioni
aggiuntive di dirigente vengono corrisposti appena 18 mila euro lordi che
rispetto agli 80 mila (sempre lordi) del costo di un dirigente non mi sembrano
davvero una spesa impropria o esagerata. E in questi 18 mila euro sono comprese,
direi quasi gratuitamente, le funzioni precedentemente date ai direttori
generali i cui compensi andavano ben oltre ai 100 mila
euro.
Quindi credo che
Goruppi prima di sparare dichiarazioni avrebbe dovuto approfondire la materia
senza rincorrere facili e populisti consensi.
La mia non è la difesa
dell’operato dell’amministrazione Bassa Poropat o del segretario generale Lugarà
che è un funzionario preparatissimo, serio, responsabile che ha instaurato con
maggioranza e opposizione rapporti cordiali e corretti, ma una seria e
documentata precisazione a chi pensa forse di sostituirsi alla politica o agli
amministratori dell’ente.
Claudio
Grizon
Capo Gruppo del PDL in
Provincia di Trieste
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