Da Il Piccolo del 18 marzo 2013 - Pagina 20 - Cronaca Trieste
Grizon (Pdl): Provincia e Comune inerti. Il Municipio: disponibili a gestire quel sito, ma servono fondi
MUGGIA - Bottiglie, taniche, sacchi, sacchetti. Pezzi di elettrodomestici,
lattine, vetri, calcinacci, resti di cibo, escrementi. Peggior biglietto da
visita per chi entra in territorio muggesano dall'ex valico di Rabuiese non ci
potrebbe essere.
La situazione di degrado, davvero insopportabile all'occhio
(ma anche al naso), è cosa arcinota. Eppure, dopo più di cinque anni
dall'abbattimento dei confini in seguito all'entrata nell'area Schengen da
parte della Slovenia, l'area italiana dell'ex frontiera rimane terra di
nessuno.
«La situazione è di uno squallore inverosimile. Eppure in Slovenia
tutte le strutture sono state smantellate e l'area è pulita. Perché nessuno si
assume le proprie responsabilità per dare decoro all'area?», attacca il
consigliere provinciale e coordinatore comunale muggesano del Pdl, Claudio Grizon.
L'esponente del centrodestra evidenzia come «Provincia e Comune non si stiano
muovendo per ridare dignità all'area». Un'area diventata ormai meta fissa per
la sosta degli autotrasportatori che non trovando le attrezzature necessarie,
non contribuiscono certo alla pulizia del luogo. Anzi.
La situazione è ben nota
all'amministrazione comunale. «È vero, la strada vecchia che porta all'ex
valico dopo essere stata ceduta dalla Provincia è divenuta di competenza del
Comune, ma l'area del parcheggio dove si trovano la stragrande maggioranza dei
rifiuti non è di nostra pertinenza», spiega il Municipio. Ma chi dovrebbe
occuparsi della pulizia? «L'Italspurghi si occupa della pulizia ordinaria nel
Comune. Impiegare dei lavoratori socialmente utili avrebbe costi notevoli.
Allora noi diciamo di convocare una riunione con tutti gli enti interessati -
Polizia, Provincia, Comune - e che si decida chi deve gestire quel luogo». Da
qui l'affondo del Comune: «Noi siamo disponibili a ricevere il mandato. Ma che
ci siano affidati anche concreti contributi finanziari per gestire l'area».
L'assessore alla Promozione della città Stefano Decolle lancia poi una
proposta: «Perché i nostri parlamentari neoeletti non cercano di porre
all'attenzione di Roma la situazione degli ex valichi? Potrebbe essere la
chiave di volta per una situazione di difficoltà che dura da anni».
La
questione della condizione dell'ex valico di confine di Rabuiese era già
arrivata sul tavolo del prefetto nel settembre del 2011 quando Comune, Anas,
Polizia Stradale, Regione e Prefettura avevano analizzato il progetto di
adeguamento e normalizzazione del sistema viario dell'ex blocco. Da allora però
nessuno si è attivato per ridare normalità a un'area che resta il primo impatto
per chi arriva a Muggia. Impatto che ha ben poco a che fare con le bellezze
della cittadina rivierasca.
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