MUGGIA «Non ho mai avuto incertezze, a differenze di quanto detto dal consigliere Grizon, e anzi che credo che il suo partito dovrebbe pensare al fatto che ha avuto un emendamento proposto da un eletto di Sinistra ecologia e libertà (Sel)».
Maurizio Coslovich, capogruppo in consiglio comunale a Muggia per la Federazione della Sinistra, replica così alle accuse mossegli dall'esponente del Pdl Claudio Grizon. «Mi sembra dovuto un chiarimento da parte mia e del Partito della Rifondazione Comunista della nostra sezione di Muggia – spiega Coslovich – in quanto noi abbiamo appoggiato all'ultima tornata elettorale, la candidatura a sindaco di Muggia di Nerio Nesladek, e non del Pd, in base ad uno specifico programma elettorale». All'epoca per Coslovich si trattava di «un nostro dovere politico e morale contrastare il governo nazionale di Berlusconi ed a livello locale un governo di destra. All'oggi la situazione politica nazionale si sta ripercuotendo a livello locale, in un modo in cui non possiamo condividere ed appoggiare».
Riguardo agli ultimi due Consigli Comunali, «rispetto a quanto detto dal consigliere Grizon, io non ho mai avuto incertezze ma certezze, e prima di parlare di me Grizon dovrebbe pensare al suo interno, un'opposizione che prima non assicura la maggioranza solo per il numero legale, poi vota un emendamento presentato dall'esponente eletto da Sel: complimenti per la coerenza politica».
Coslovich infine ha voluto precisare che la mancanza del numero legale della maggioranza «non era dovuto alla mia persona ma agli eletti del Partito Democratico».
Pronta la replica di Grizon: «Le presenze, le assenze, le uscite dall’aula, i voti espressi e le dichiarazioni di Coslovich, che non poco imbarazzo hanno provocato e provocano nel centro sinistra, l’hanno portato fuori della maggioranza e confermano l’incertezza che caratterizza il suo operato oltreché l’inutilità delle sue sconclusionate affermazioni».
Secondo Grizon «se non avessi presentato l’emendamento sul piano del porto, che poi il consigliere Liguori (indipendente, eletto nella lista di Sel, ndr) ha ripreso quasi integralmente in un nuovo testo, che a mia volta ho integrato, il Consiglio non avrebbe potuto correggere la delibera per poi giungere quasi ad un voto unanime su temi molto importanti per il nostro territorio».
Grizon conclude evidenziando come «il Consiglio si sia fatto una ragione dell’operato del consigliere Coslovich la cui presenza alla maggioranza non è neanche utile per assicurare il numero legale che, in questa situazione, non spetta certo all’opposizione garantire» Riccardo Tosques
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