Per testare la piattaforma
“geosegnalazioni” allestita da Insiel, a cui ha aderito il Comune di
Muggia, “ho preso tre a caso, tra le decine di situazioni che raccolgo
settimanalmente, e le ho sottoposte all’attenzione agli uffici comunali
come un cittadino qualsiasi, anziché con le classiche interrogazioni,
direttamente dal mio ipad con l’auspicio a dir il vero che abbiano miglior
fortuna”.
Claudio Grizon,
consigliere comunale del Pdl a Muggia,
osserva divertito e un po’ ironico “questa nuova opportunità che potrebbe
mettere in una sana competizione i consiglieri non solo con le famose sei
sentinelle nominate dalla giunta, che non si sa bene cosa facciano, ma anche
con i cittadini”.
“Ho segnalato la
rottura del tabellone delle linee di Trieste Trasporti, in prossimità della
fermata all’inizio della via di Zaule, che evidentemente è stato divelto
dalla bora ed ora giace da mesi abbandonato sul marciapiede senza che nessuno
se ne occupi – sottolinea Grizon –, un curioso contenitore per batterie
scariche, posto in prossimità del gazebo dei bus dinanzi alla chiesa di
Aquilinia, che ormai da anni è stato coperto da un sacco nero per i rifiuti
e risulta pertanto inutilizzabile (già oggetto di una mia interrogazione
classica) e l’ennesimo materasso abbandonato da qualche maleducato accanto
ai cassonetti su via di Zaule nella nuova posizione all’altezza della
scuola elementare”.
“Le prossime “geosegnalazioni”
riguarderanno certamente altre zone del comune – conclude Grizon – e mi
chiedo come farà l’amministrazione, se lo farà, a gestire tutte le richieste e
osservazioni che a questo punto auspico possano piovere sull’amministrazione
anche da parte dei nostri cittadini che in questi 9 anni dal Comune non
hanno certo visto molta attenzione per il territorio”.
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