Grizon (Pdl): "serve un progetto di sviluppo e di valorizzazione dell'area che sgravi almeno in parte i costi di gestione degli enti pubblici"
“La gestione della manutenzione del parco dell’ex OPP nel 2014 è costatala ben 233 mila euro – sostanzialmente il costo di un caffè per ogni abitante della provincia (compresi i neonati e gli immigrati) - ripartiti poi tra Provincia, Comune di Trieste, Azienda per i Servizi Sanitari e Università, proprietari di diversi edifici e aree scoperte nel comprensorio del Parco di San Giovanni”.
Lo sottolinea Claudio Grizon, capo gruppo del PDL a Palazzo Galatti evidenziando che “per quanto riguarda la Provincia il comprensorio dell’ex OPP è sempre stato un “pozzo senza fondo”, considerati i costi che l’ente ha sempre dovuto sopportare per la gestione condominiale delle aree comuni – quasi 66 mila euro nel 2014 – a cui si aggiungono quelli per i beni (le scuole e il teatrino) e le aree in proprietà: tra gli ultimi i costi per le bonifiche da rifiuti pericolosi”.
"Negli ultimi 20 anni - ricorda Grizon - solo la Provincia su quelle aree, oltre ai copiosi investimenti sulle scuole slovene, per la gestione e manutenzione ha speso alcuni milioni di euro: ricordo ad esempio i costi per il restauro dello scalone d'ingresso".
“Mantenere in uno stato decoroso un’area d’interesse come quella dell’ex ospedale – evidenza Grizon – d’ora in poi costituirà sempre più un problema considerato che la Provincia in un prossimo futuro verrà meno ed i costi dovranno ricadere solo sugli altri proprietari”.
“E’ indispensabile quindi – conclude Grizon - che i proprietari definiscano un progetto di valorizzazione e sviluppo – scevro da ogni contaminazione politico-ideologica - in grado di generare un valore aggiunto in termini economici sia per il territorio che per ricondurre i costi di gestione a livelli compatibili con le sempre più ristrette disponibilità di bilancio delle pubbliche amministrazioni”.
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